Apprensione a Londra per l'atteggiamento americano

Apprensione a Londra per l'atteggiamento americano La spartizione della Palestina Apprensione a Londra per l'atteggiamento americano (Dal nostro corrispondente) Roma, 23 febbraio. (/.) Mentre gli ambienti politici londinesi sono assai perplessi sull'aggravarsi della situazione in Palestina, la tensione è aumentata dall'Incertezza sull'*atteggiamento che terrà l'America domani alla seduta del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, quando dovrà pronunciarsi sul problema di imporre o meno con la forza la spartizione della Terra Santa. Le notizie diffusest ieri dal Cairo che la Lega araba ha deciso di non permettere la installazione dei condotti americani dei petroli attraverso i territori dei Paesi della Lega se gli Stati Uniti continueranno a dare il loro appoggio al progetto di spartizione, determinando' il dilemma del governo americano che pòggia sui seguenti motivi: 1) il petrolio arabo, a parte la sua importanza strategica, è vitale agli Stati Uniti per la ricostruzione dell'Europa. Il ministro della difesa Fwrestal si oppone infatti alla spartizione perchè questa potrebbe mettere In pericolo i A«'fornimenti di petrolio del lMedio Oriente, indispensabili 'caso di guerra; I in 2) alienarsi gli arabi e nel tempo stesso lasciare che la Russia metta una zampa in Palestina attraverso le trup- ge internazionali c^ dovre riero imporre la spartizione t j assolutamente sconveniente per gli Stati Uniti in questo momento in cui il primo obiettivo della loro politica è di impedire l'espansione sovietica. Si prevede quindi che l'America, per queste e per altre ragioni di politica elettorale interna, farà di tut to per indurre le Nazioni Unite a sottoporre il problema palestinese alla mediazione delie cinque grandi potenze e nel tempo stesso convincere la Gran Bretagna a tenere le sue truppe in Terra Santa fino a quando si sia raggiunto un accordo.