Si cercano tra le macerie le 70 vittime dell'esplosione
Si cercano tra le macerie le 70 vittime dell'esplosione L'ATTENTATO ARABO A GERUSALEMME Si cercano tra le macerie le 70 vittime dell'esplosione L'ospedale sotto il tiro dei mortai arabi - Un ponte fatto saltare - Aspra lotta senza quartiere (Nostro servizio particolare) Gerusalemme, 23 febbraio. Abbiamo visitato le rovine delia strada di Ben Yehuda, nel quartiere ebraico, ove ieri mattma una violenta esplosione lia abbattuto un intero isolato causando la morte di .oltre settanta persone. I cumu adlpcctli di rottami fanno ricordare)*i bombardamenti a tappeto.\r^'dtappeto L'Hotel Atlantic e numerosi edifici vicini sono infatti interamente abbattuti; altri stabili gravemente danneggiati. Durante tutta la giornata squadre di soccorso hanno frugato tra le macerie nella speranza di ritrovare qualche superstite ferito e di ricuperare le salme delle vittime di cui ancora si ignora il numero esatto. ■ Anche stasera, mentre da monte Bcopus giungono i sibili sinistri delle pallottole . ed i boati laceranti dei mortai arabi, le squadre sono all'opera. Ogni tanto ■ dal polverone delle rovine viene richiesta una barella. Due uomini a capo chino avanzano per tornare poco dopo aUe autoambulanze col loro triste fardello. Una folla muta e disperata segue le operazioni di sgombero e tra gli spari, sovente s'alza l'urlo angosciato di un parénte che ha riconosciuto tn uno dei morti il suo congiunto. I centocinquanta feriti scampati all'attentato sono stati ricoverati nell'ospedale di Adassah, contro il quale si accaniscono ora gli arabi. Sembra che la mala sorte perseguiti questi sventurati della. Ben Yehuda Street, (la strada del figlio di Giuda) che è 'diventata quella del sangue e del tradimento. Gerusalemme sta vivendo ore di guerra: tZ sinistro ululare delle sirene di allarme si unisce al fragore degli autocarri militari, che corrono a tutta velocità verso il monte Bcopus, verso l'ospedale contro il quale sono stati diretti fino a questo momento oltre cento colpi di mortaio. La maggior parte delle strade è completamente deserta. Gli ebrei, piangono e giurano vendetta « occhio per occhio, dente per dente ». \ Gli arabi intanto, per bocca del Segretario dell'alto Comitato per la Palestina, giurano di non voler lasciare intentato ogni mezzo per impedire ohe il paese venga diviso. Gli inglesi, in mezzo alle due parti contendenti, danno l'impressione a volte di oxoer perduto la testa, a volte di averla anche troppo ben piantata sulle spalle. *E' una situazione spaventosa — ci ha detto poco fa per telefono uno dei dirigenti dell'ospedale — i malati ed i feriti sembrano impazzire nei loro letti. Qualche elemento della Haganah cerca di resistere, e noi ». La comunicazione è stata bruscamente interrotta. Il centralino di Gerusalemme ha poi annunciato che i fili telefonici con l'ospedale erano stati tagliati. Nel frattempo, mentre le notizie di ulteriori attentati ed eccidi si accavallano con un crescendo impressionante, l'alto comando dell' organizzazione militare araba ha annunciato che proprii uomini hanno effettuato ieri l'attentato terroristico della strada di Ben Yehuda. „ ce Esso è stato compiuto — afferma il comunicato — in segno di rappresaglia contro gli ebrei. Se gli israe liti — prosegue il testo — non si atterranno alle regole di guerra, noi continueremo le rappresaglie indiscriminate su una scala sempre più vasta >. Almeno uno dei ponti di pietra lungo la strada priwctpale che da Gerusalemme conduce all'ospedale, è stato fatto saltare oggi dagli arabi Un comunicato del Governo palestinese ha annunciato che le forze armate britanniche, dopo una caccia di trentasei ore, non sono ancora riuscite ad arrestare gli autori dell'attentato. Le ricerche sono state limitate alle colline della Giù- LpppltccaStsmtdimllIsMRgdea e alla pianura costiera, na verranno estese ad una „„ „,'.-,'""<„ • zona più vasta ■ . Il governo della Palestina ha respinto oggi le pretese della agenzia ebraica di fare escludere da tutti i quartieri ebrei di Gerusalemme le forze di polizia inglesi e di sottoporre a perquisizione nei posti di' blocco stradali ebraici gli appartenenti alla polizia e all'esercito inglési. Si conferma che il perimetro dei quartieri ebraici di Ge¬ *™ <Tl luarneri eoraict at «er^saìemrne, è atat° cosparso di mine ad opera degli stessi ebrei. e. v. s. td Soccorsi d'urgenza ad un ebreo ferito.
Persone citate: Ben Yehuda
Luoghi citati: Gerusalemme, Palestina
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