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Si chiude il sipario su d'un grande amore Otto anni dopo Si chiude il sipario su d'un grande amore « Dopo otto anni ho aperto de Unitivamente gli occhi: ho rapito che tu set un èssere abbietto e che mio marito valeva assai più di te... ». Queste parole sono state pronun date da una signora sulla trenti na, bella, elegantissima, al Com missariato di S Donato, Ieri po meriggio, rivolte al suo amatile un facoltoso Industriale qunran tenne. La vicenda è qunnto mai drammatica e delicata: otto anni or sono l'Industriale — che allora non era che un Impiegato — Vittorio Marchesi di Filippo, deside roso di grandi cose, ma privo di mezzi, conosceva ad Alassio una signora torinese, Fiorenza C. spo salasi da poco tempo ad un uomo anziano: fra l due l'amore dlvam pava e un mese dopo la signora lasciava 11 marito e si metteva as sleme al Marchesi, contribuendo al • menage ° con una vlstosissl ma sostanza personale. DI tale somma il Marchesi si serviva per 1 suoi affari: e nel giro di un paio d'anni riusciva ad Icdclfmccaslcssdzrl'DSrecs(IIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIMIIIIIIllllllllllllllllllltIMIIIIIIII Impiantare e a far prosperare una azienda di commercio. L'azienda era Intestata al suo nome — per evitare noie da parte del marito della Fiorenza C. — ma l'Indù striale aveva rilasciato alla compagna una scrittura privata, con la quale la riconosceva comproprle tarla della ditta ad ogni effetto Dal 1946 però le cose mutavano: il Marchesi si mostrava sempre più freddo verso l'amante e i loro rapporti si guastavano a poco a .poco tn modo Irrimediabile: nel novembre scorso l'industriale affittava un nuovo alloggio nel pa raggi di corso Francia, lo arre dava sontuosamente e vi sistema va l'ultima sua conquista, una brunetta diciottenne. La Fiorenza C. dichiarava allora al Marchesi di averne abbastanza e di voler sene andare: richiedeva però me tà dell'azienda e del suol utili L'altro rispondeva con promssse vaglie. verso la fine di gennaio la si gnora si rivolgeva al Tribunale per una definizione della faccen da: Intanto, essendo a corto di liquidi, si faceva consegnare dal cassiere della ditta 300 mila lire. Il Marchesi, saputolo. la denunciava Immediatamente alla P. S. di San Donato per furto. E si recava dall'ex-amante per Informarla del suo passo — Tu non mi puoi accusare» di furto — gridava la Fiorenza 0. — mostrerò al commissario questa carta, la Ina dichiarazione con cui riconosci l tatel diritti alla azienda! L'Industriale perdeva la testa si lanciava su di lei. la percuo leva, le torceva 11 polso, le morsicava la mano sino a che, lmpos sessatosl del documento, lo di struggeva. Cosi Ieri pomeriggio 1 due sono comparsi dinanzi ài funzionarlo di S. Donato: e la slgno ra ha denunciato 11 Marchesi per lesioni e distruzione di documen 'o a Uni Illeciti.