Cinquemila russi fuggiti dalla Germania occupata

Cinquemila russi fuggiti dalla Germania occupata Cinquemila russi fuggiti dalla Germania occupata (Dal nostro corrispondente) Parigi, 14 febbraio. (m) Cinquemila cittadini russi sono fuggiti dalla zona sovietica in Germania e passati in quelle occidentali, secondo un informazione pubblicata sul « New York Herald Tribune » dagli autorevoli giornalisti americani Y e S. Alsop. Tra i fuggiaschi è un colonnello generale sovietico, cioè, diremmo noi, un generale d'armata. Le autorità americane mantengono il massimo riserbo sui nomi delle persone e sulle vie seguite da loro per fuggire. I cinquemila fuggiaschi appartengono a tutte le classi sociali, il 60 per cento di loro sono ufficiali e funzionari, alcuni dei quali di grado elevato. Il generale d armata apparteneva allo stato maggiore del Maresciallo Sokolowsky e qualcuno dei funzionari occupava posti importantissimi nell'amministrazione della zona russa. E' strano che la maggior parte non aveva particolari ragioni di timore, non avendo in alcun modo mancato verso lo Stato sovietico: si tratta di persone che giudicavano intollerabile e oppressila la vita del regime russo. Molti hanno potuto trasferirsi (con le proprie famiglie. L'esoido continua, quantunque le autorità russe abbiano preso severe contromisure, confinando il proprio personale in una zona ristretta e rigorosamente guardata. Una volta giunti | nelle zone occidentali, 1 rifu giati debbono fingere di esse¬ re tedeschi espulsi dalle regioni annesse alla Polonia, perchè altrimenti dovrebbero essere rinviati,rella zona russa, ! 5^C°"?fJtitf™lnì,-1 "n..?i?0r, do interalleato. Ma gruppi di russi fuggiaschi hanno potuto giungere, forse giovandosi di qualche aiuto, fino ai porti di Imbarco per il Sud-America.

Persone citate: Alsop

Luoghi citati: Germania, New York, Parigi, Polonia