I semplici funerali del duca d'Aosta

I semplici funerali del duca d'Aosta I semplici funerali del duca d'Aosta L'accompagnavano pochi intimi Buenos Aires, 31 gennaio. I funerali del Duca Aimone d'Aosta si sono svolti poco prima di mezzogiorno. La salma è stata trasportata dalla abitazione del generale Maurizio Marsengo, dove era rimasta esposta in una camera ardente, alla chiesa di Nostra Signora del Pilar per l'ufficio funebre. II corteo che seguiva il feretro era composto di 25 persone, in gran parte amici intimi del defunto. Tra essi si notava la granduchessa Maria di Russia. I cordoni erano retti dal generale Marsengo e da ex-ufficiali delle forze armate italiane. La Messa cantata di requiem è stata celebrata da mons. Juan Di Falco. Vi assistevano numerose persone, in massima parte notabilità della colonia italiana di Buenos Aires. Sulla bara erano disposte corone della vedova, principessa Irene di Grecia, del figlio Amedeo, del Presidente della Repubblica Argentina, generale Peron. Ai piedi del feretro ne spiccava una grande che recava sul nastro le semplici parole: « La tua mamma ». La salma è stata provvisoriamente inumata nella tomba dei conti di Campello. Si attendono disposizioni della vedova principessa Irene circa la sepoltura definitiva, iimimiiiimiiiiiiiiiimiii iiiiiiiiHiiiiiiiMHi

Persone citate: Aimone D'aosta, Campello, Juan Di Falco, Marsengo, Maurizio Marsengo, Peron

Luoghi citati: Aosta, Buenos Aires, Grecia, Russia