Il diabolico piano per la fuga dal carcere

Il diabolico piano per la fuga dal carcere Borghese, Mischi e compagni Il diabolico piano per la fuga dal carcere Roma, 26 gennaio. In merito al tentativo di evasione in massa organizza to da alcuni detenuti politici internati al forte Boccea, tra cui il colonnello delle S.S. Alberto Kappler, il comandante Borghese e il generale Mischi, è r sultato che 26 sono i detenuti indiziati d avere partecipa o al complotto, ora per misure precauz onali, tutti trasferiti a Regina Coeli. Intanto è in corso da parte della Procura Militare una severa inch'esta tendente ad accertare le responsab lità di eventuali complici nel piano di fuga tra il personale militare adde to alla sorvegl'anza dei detenuti d' Forte Boccea; alcuni soldati sarebbero stati « fermat' » e tenuti a dispo siz one del magistrato. L'evasione sarebbe dovuta avvenire quasi contemporaneamente irn due diversi settori, frut o in gran parte della dabolca mente di C audio Antonini che, come è noto, circa due mesi or sono c'uscì ad evadere dall'ospedale militare. L'Antonini fece ritorno nella capitale e gettò le basi di un complotto che avrebbe dovuto ridare la libertà, oltreché a Kappler, Borghese e Mischi, ad altri 23 detenu.i politici. Secondo il piano deli'evas one, il Borghese avrebbe dovuto ruggire da'l'ospEuale dove si sarebbe dovuto far trasportare accusando un qualsiasi malessere. Tutti gli altri avrebbero do vuto evadere in massa dal Forte Boccea in un modo di cui ancora non si conoscono i dettagli.

Persone citate: Alberto Kappler, Antonini, Borghese, Kappler

Luoghi citati: Roma