La Russia lotta per il primato nel campo delle materie prime

La Russia lotta per il primato nel campo delle materie prime La Russia lotta per il primato nel campo delle materie prime La creazione di un dicastero per lo sfruttamento del sottosuolo INostro servizio particolare) Mosca, 21 gennaio. La storia delle origini di quello che oggi è il formidabile centro carbonifero e industriale di Vorkuta nella tundra di Bolshaya Zemlya verso 11 circolo artico, è diventata un po' alla volta, tra 1 russi, la popolare leggenda delle scoperte geologiche sovietiche che si sono, in questi ultimi anni, tanto arricchite e moltipllcate, da meritare la personale attenzione di Stalin, Un giorno, un cacciatore di volpi della tundra siberiana, Viktor Popov, capitò in una località sotto le rive del Vorkuta, ove mai, prima, essere urna no aveva posto piede. Vi trovò il paradiso della selvaggina ed anche ciottoli di pietra nera che la sera, sotto la tenda, gettati sul fuocherello da campo, prendevano fuoco con estrema facilità, producendo una lunga fiamma quale non gli era mai stato dato di vedere. In tre giorni di rapida marcia tornò al suo lontano paese di Tet con 10 zaino colmo del prezioso minerale. Senza perdere tempo, ne spedì un pacco all'indirizzo personale di Stalin al Cremlino. Il maresciallo dispose immediatamente per l'organizzazione di una spedizione archeologica che, rifacendo la strada compiuta dal Popov, raggiunse 11 luogo della scoperta e vi trovò giacimenti di carbone delle più diverse qualità; molto più vasti e ricchi di qualsiasi altro esistente fino allora in Russia. Oggi Vorkuta è il centro di un'enorme zona industriale completamente nuova i cui agglomerati urbani e bacini di produzione sono raccordati tra loro da linee ferroviarie e autostrade modernissime. Coi suoi giacimenti ad alto rendimento, che superano in ricchezza quelli del vecchio bacino del Don, Vorkuta, secondo i tecnici, consentirà un particolare sviluppo alla Russia settentrionale europea, E' tale l'impegno con cui l'U.R.S.S. procede allo sfruttamento del sottosuolo che è stato istituito un apposito dicastero per la geologia il quale, appunto in questi giorni, ha presentato a Stalin la relazio- te aggiornatissima e completeaimiiiiimmi iminiiiiiiMi in iiiii sulle reali possibilità in questo i alcampo. Per quanto riguarda i giacimenti carboniferi la Russia, secondo 1 dati del rapporto, è riuscita a togliere 11 primato all'Inghilterra in Europa e ad Insediarsi al secondo posto nel mondo, preceduta esclusivamente dagli Stati Uniti. Ol tre a Vorkuta, sono venute ad aggiungersi alle vecchie miniere del Don, quelle del Karganda, del Pechera, di Kuznetsk, mentre buoni filoni si sarebbero trovati alle falde degli Tirali e nell'Asia centrale. La produzione petrolifera è aumentata di diciassette volte rispetto al periodo antecedente alla rivoluzione. Ora sul Volga è sorta una nuova piccola Baku; negli Urall e nell'Asia centrale sono state segnalate altre ricche polle Da quest'anno l'economia sovietica comincerà a sfruttare i gas combustibili naturali che fino a oggi erano quasi completamente trascurati mentre, dopo l'accertamento di grossi giacimenti ferrosi in Siberia, nel Kazakistan, nella penisola di Kola, in Transcaucasla e negli Urali, si può considerare che la Russia abbia conquistato uno dei primi posti nel mondo per quanto riguarda i minerali di ferro e l'acciaio. Pure ai primi posti nella graduatoria mondiale è improvvisamente balzata per i minerali di manganese, scoperti in considerevole quantità sugli Urali, nella Siberia occidentale, nel Kazakistan e in altre regioni. Nel campo del cromo ha superato, coi giacimenti del Kazakistan ritenuti i più ricchi del mondo, il Sudafrica, la Turchia e la Rhodesia meridionale, che finora figuravano tra le meglio fornite di questo materiale. I depositi di bauxite scoperti nella zona degli Urali e nella zona di Leningrado, oltre quelli segnalati in Siberia, nell'Asia centrale e nel Kazakistan, assicurano un'ampia fornitura di materia prima per l'industria dell'alluminio che è infatti in rapido sviluppo. Considerevoli sono pure, secondo quanto annuncia la relazione a Stalin, le scoperte di giscsakachchstdimKdeabognedefictucamiUcdilel'iNgrdonoavdecrsealtodasi tenodemtamdecivalaesstfeneal< tetacochdifrlafertilizzanti minerali, di mate,rlall da costruzione, di sostan'ze chimiche. DI grande aiuto mmiiimimmiiiiiiiiiiiiiiiii iiiiiiiiiiimimiiii all'economia del paese sono giudicati i depositi di apatite, scoperti a Khlblny, e quelli di sali potassici, rivelatisi a Solikamsk, considerati 1 più ricchi del mondo. Si possono anche ritenere fra 1 migliori esistenti sulla terra, i giacimenti di fosfati • trovati sulle catene montagnose del Karatau, nel Kazakistan. Sembra che, a conclusione della sua relazione, Gurevlch abbia dichiarato a Stalin che oggi l'UR.S.S. è l'unica nazione al mondo In grado di considerarsi praticamente autosufficiente per quanto riguarda tutto il fabbisogno interno nel campo delle materie prime non metalliche. Eddy Gilmore dell'* Associated Press ■ iiiiiiiiiMiiiiMiiiiiiiiiiiiiimiiiiimiiiiiiiiimii

Persone citate: Eddy Gilmore, Kola, Popov, Stalin, Viktor Popov