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Schuman in pericolo per le leggi fiscali Schuman in pericolo per le leggi fiscali Sul nuovo progetto il governo imposterà la questione di fiducia Parigi, 2 gennaio. La cosiddetta < terza forza» deve affrontare la sua prova del fuoco. Essa si è sfasciata dinanzi alla impopolarità dei progetti finanziari de) governo, soprattutto quello per la lotta contro l'inflazione, che prevede importanti prelevamenti sui capitali e sul redditi, di ogni persona considerata abbiente. Nessuno, in pratica, era risparmiato e di fronte alla levata di scudi che nelle campagne come nelle città si era manifestata contro il progetto Mayer, i deputati, a forza di emendamenti, lo avevano quasi completamente svuotato del suo contenuto. Ogni giorno Schuman vede- va fa sua maggioranza scio-1 gllersl come neve al sole e, noni essendo riuscito ieri a far imporre ai vari gruppi parlamentari la solidarietà ministeriale, ha deciso di ritirare il progetto e di presentarne un altro, che ha definito •:< di conciliazione ». n primo doveva procurare allo Stato 150 miliardi di franchi; il secondo ne chiede 125, e questa volta il Governo non si adatterà a ridurlo ulteriormente. Schuman ha dichiarato che presenterà la questione di fiducia per impegnare nel voto del progetto resistenza del Ministero e costringere l'assemblea ad assumersi le proprie responsabilità. Nel pomeriggio di oggi egli si è poi Intrattenuto coi presidenti dei gruppi parlamentariper chiedere il foro appoggio. Come risponderanno 1 deputati? Il comunista Duclos è già insorto contro il metodo, che consiste nell'evitare la sconfitta con la ritirata, dichiarando pure anticostituzionale la sessione chiesta da Schuman per la discussione del progetto numero due. Anche l'avvocato De Moro Giafferri, radicale, ha affermato che la costituzione non prevede sessioni straordinarie; ma Herriot ha trovato un articolo 12 che la rende possibile e, grazie ad un cavillo di procedura, essa comincerà domani e durerà fino al 13 di gennaio II governo ha dun- IIIIIUIIIIIIIII •■llllllllllllllllItlllItllllHIIIIIIIII* que dieci giorni per rimettere assieme una maggioranza che solo la paura di De Gàulle e del comunisti ha tenuto finora apparentemente unita, malgrado le profonde divergenze di vedute. Ma a controbilanciare la paura delle due estreme, ne sopraggiunge ora un'altra: quella di scontentare gli elettori. Molti deputati sono andati a passare il capodanno nella propria circoscrizione e domani, quando saranno al loro posto all'Assemblea, ricorderanno le lamentele che hanno inteso. Potranno quelli eletti nelle campagne votare un progetto che colpisce duramente gli agricoltori? E riu sciranno ì deputati delle clt tà a non ricordare ohe la confederazione delle piccole e medie aziende e dei commercianti ha minacciato di invitare i suoi aderenti (parecchi milioni) a ritirare la fiducia a coloro che voteranno 1 progetti Mayer? La battaglia sarà quindi durissima Schuman lo sa e non lo Ignorano l degollisti, i quali si agitano molto per sfruttare i dissensi che regnano in seno al partiti della maggioranza ed attrarre a se gli esitanti, I pronostici sono azzardati Il governo e la terza forza giocano la loro esistenza. Se non la salvassero, la Francia farebbe un salto nel buio. m.