Churchill malato al Marocco

Churchill malato al Marocco Churchill malato al Marocco Londra allarmata - La moglie e il medico privato partono in aereo per raggiungerlo (Dal nostro corrispondente) Londra, 2 gennaio. La notizia diffusasi nel tardo pomeriggio, che la signora Churchill era partita precipitosamente in aereo alla volta del Marocco accompagnata dal medico personale di Churchill, lord Moran, per andare a raggiungere il marito ammalatosi durante la villeggiatura a Marrakeac, ha destato vivissima impressione negli ambienti politici e fra tutta la popolazione. La moglie di Churchill e il prof. Moran sono partiti dall'aeroporto di Blackbushe su un apparecchio privato, in seguito a una telefonata che li informava che la temperatura dell'ammalato continuava a salire. Da dieci giorni Churchill è a letto per congestione polmonare e i congiunti e il suo medico temono un ripetersi della polmonite che lo aveva colto « In un punto non rivelato del Medio Oriente », nel dicembre del 1943, quando tutta la nazione aveva tremato per la sua salute. Alcuni dispacci Informano che, anche a letto e febbricitante, Churchill continua im perterrito a lavorare al secondo volume delle sue memorie: di guerra che egli vorrebbe completare per la primavera. Il suo segretario particolare ha detto per telefono che Churchill è come al solito un pessimo malato, impaziente di lasciare il letto e soprattutto irritato dal divieto di fumare e di bere la sua quotidiana bottiglia di wisky. Sembra che la causa della malattia dell'Illa atre statista sia dovuta al fat to che, malgrado la indisposizione iniziale, egli ha voluto continuare a sabre sulle colline che circondano Marrakeac per dipingere. In serata dal Marocco sono giunte notizie più tranquillanti sulla salute dell'ex-premier tanto che non si spiega la precipitosa partenza della signora Churchill. E' stato comunicato che il malato ha potuto alzarsi e compiere una breve passeggiata al sole. I medici definiscono soddisfacente lo stato generale di salute ed escludono che si debbano nutrire preoccupazioni. n prof. Moran, che durante la guerra lo aveva accompagnato in tutte le missioni (un totale di oltre 250 mila chilometri di volo) ha comunicato prima di partire, che egli rimane ottimista perchè Churchill « è un uomo con le costole molto dure». f. Churchill si trova al Marocco per scrivere le sue memorie IIIIIIIIIIIIIIIIIKlIIIIIIIIIIfliltlMI IMIIIIIIIilIBClllllltMIMIMIlllllllllllllllllllIIMIIIIIIIIt I1IIII

Persone citate: Churchill

Luoghi citati: Blackbushe, Londra, Marocco, Medio Oriente