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Il governo del Canada riabilita Ben Johnson ATLETICA La squalifica dello sprinter scade il 24 settembre Il governo del Canada riabilita Ben Johnson OTTAWA. Dopo Valéry Brumel, «risorge» alle cronache sportive anche un altro fenomeno dell'atletica, Ben Johnson. La notizia è che l'ex re dello sprint potrà tornare a gareggiare nelle competizioni internazionali come rappresentante del Canada. Lo ha deciso il governo del Paese nordamericano, e l'annuncio è stato dato dal ministro dello sport, Marcel Danis. Ben Johnson, 28 anni, nato a Falmouth, in Giamaica, era stato ripudiato dalla Nazionale di atletica canadese dopo lo scandalo di Seul, quando era stato trovato positivo al controllo anti-doping seguito alla clamorosa vittoria nei 100 metri, col tempo record di 9"79, davanti allo statunitense Cari Lewis, al quale è stata poi restituita la medaglia d'oro. La commissione del Ciò, dopo ulteriori esami che avevano rivelato tracce dell'uso prolungato di steroidi anabolizzanti da parte dell'atleta, aveva comminato a Ben Johnson una squalifica di due anni che scadrà il prossimo 24 settembre. Da allora Johnson non ha cessato di allenarsi mentre si rincorrevano voci di un possibile ritorno in nazionale e altre, smentite, di un «condono» da parte del Ciò. La riabilitazione non è in ogni caso completa. Questa decisione permetterà all'atleta di far parte della nazionale canadese ai prossimi Giochi di Barcellona, ma non di usufruire di sovvenzioni economiche, secondo le raccomandazioni della commissione d'inchiesta sul doping guidata dal giudice Dubin. Ma Johnson non faticherà certo a trovare sponsor per un ritorno alle gare che si annuncia come uno degli eventi dell'anno sportivo. Adesso si attende anche l'annuncio ufficiale della federazione canadese, che deve far sua la decisione del governo e riammettere l'atleta.