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Martél sorride il campo è pronto Rugby, rischiava l'esclusione dalla C2 Martél sorride il campo è pronto BIELLA. Tira un grosso sospiro di sollievo il Martél rugby. La società biellese, in difficoltà per i ritardi nella omologazione del nuovo campo di via Lombardia (la Lega ha fissato il termine del 19 novembre, pena l'esclusione dal torneo), ha avuto assicurazioni dagli amministratori cittadini per i futuri impegni di campionato. Spiega il vicesindaco e assessore allo Sport Gilberto Pichetto: «Non appena abbiamo saputo dell'ultimatum, ci siamo impegnati per trovare una soluzione. Il problema principale da risolvere è legato al sopralluogo al nuovo impianto della commissione di vigilanza che deve dpprovare i lavori svolti. Si tratta di un adempimento burocratico che spesso va per le lunghe per la difficoltà di riunire i nove membri che la compongono. Abbiamo sollecitato questa "visita" e ci auguriamo che prima del 19 novembre tutto sia sistemato. Comunque se così non fosse, correremo ai ripari: il Martél temporaneamente usufruirà dell'impianto del 53° fanteria». Massimo Tarello, il direttore sportivo della società di via Ivrea è soddisfatto: «Ora siamo certi di poter disputare al meglio la stagione. Speriamo solo che la commissione ^compia questo atteso sopralluogo in tempi brevi». Intanto gli allenamenti proseguono a ritmo serrato e la «truppa» rossoblu si prepara per il match con l'Ivrea. Il rinvio della gara di domenica scorsa contro il San Mauro (il recupero è fissato per il 17 dicembre), è servito a recuperare alcuni infortunati, come il pilone Cardona. Sono in dubbio invece il centro Varrà, l'estremo Cipriani e il capitano Maurizio Segato: i tre giocatori risentono di alcuni infortuni riportati nella vittoriosa trasferta di Alpignano. Alla rosa rossoblu si sono aggiunti due atleti che avevano sospeso l'attività per impegni di lavoro. Sono Sergio Bianchi, terza linea abile nei raggruppamenti spontanei, e Mario Denile, un centro in grado di ricoprire diversi ruoli. [c. ma.]