Trino, il piano dell'acciaieria contro l'inquinamento

Le bollette «salate» della statua alla Mondina Vercelli, polemiche per le spese dell'impianto elettrico Le bollette «salate» della statua alla Mondina VERCELLI. La polemica accompagna il monumento alla mondina da quando l'idea dello scultore Agenore Fabbri venne modellata in un primo bozzetto presentato al Consiglio comunale alla fine degli Anni 70: ed ora, alla fine degli 80, la diatriba continua. Questa volta è una frecciata partita dai banchi della minoranza, che accusa il Comune di spendere troppo per un monumento inutile. Dal 1987 l'acqua che in un primo momento riempiva la vasca (una risaia stilizzata) non bagna più la mondina: l'Azienda elettrica ha staccato il contatore, bloccando così la pompa che metteva in circolo l'acqua. «Meccanismo troppo pericoloso», hanno spiegato i tecnici. Ma il contatore è ancora lì ed il Comune paga una quota fissa di quasi quattro milioni all'anno. Spiega Teresio Pareglio, consigliere del pei: «Sino ad ora la città ha speso quasi otto milioni per niente. O eliminiamo definitivamente il meccanismo che mette in circolo l'acqua e quindi facciamo a meno del contatore, oppure rendiamolo più sicuro e almeno la spesa avrà una sua giustificazione». Il monumento alla mondina era stato inaugurato nell'aprile del 1984 dal presidente della Repubblica Pertini. Sotto una pioggia torrenziale. [d.ca.] Una cattiva stella. La storia del monumento è scandita da roventi polemiche

Persone citate: Agenore Fabbri, Pertini, Teresio Pareglio

Luoghi citati: Vercelli