Auletfq al contrattacco

Auletfq al contrattacco Auletfq al contrattacco Ora ha il 51 per cento Interbanca ROMA. La Banca Nazionale dell'Agricoltura di Giovanni Auletta Armenise ha raggiunto la maggioranza assoluta, per l'esattezza il 50,043%, di Interbanca, l'istituto di credito a medio e lungo termine sulla cui gestione ci sono stati di recente scontri tra Auletta Armenise stesso e la Finarte di Francesco Micheli. Già prima di concludere il semestre, chiusosi al 30 giugno, l'istituto di Auletta Armenise aveva provveduto ad aumentare la sua quota in Interbanca. La Bna, infatti, come risulta dalla relazione semestrale consegnata alla Consob, ha acquistato oltre 123 mila azioni ordinarie Interbanca dall'Iccrea pagandole 50 mila lire l'una, per un esborso totale di 6,1 miliardi. Allo stesso tempo un consi¬ stente pacchetto di titoli Interbanca (527 mila ordinarie e 577 mila privilegiate) ha cambiato la sua collocazione nel bilancio della banca di Auletta Armenise, passando dalla voce «titoli di proprietà» a quella «partecipazioni». Dopo giugno alla Bna è bastato acquistare lo 0,133°/o del capitale ordinario per arrivare al controllo di Interbanca. Novità anche per Bonifiche Siele, la cassaforte finanziaria del gruppo Auletta in cui è custodita tra l'altro la quota di controllo della Bna. Il comitato direttivo degli agenti di Borsa di Milano ha infatti comunicato l'aumento di capitale della Bonifiche Siele da 9,775 a 11,730 miliardi di lire, avrà inizio il 16 novembre e durerà fino al 6 dicembre. Verranno emesse 3.519.246 azioni ordinarie da offrire in opzione in ragione di una nuova ogni 5 possedute della stessa categoria, a un prezzo unitario di 14 mila lire, di cui 500 lire di valore nominale e 13.500 lire di sovrapprezzo: saranno emesse anche 391.026 azioni di risparmio (una ogni 5 possedute) al prezzo di 3000 lire ciascuna. La raccolta totale di denaro sarà pari a 50,3 miliardi. L'operazione di aumento del capitale è stata deliberata il 10 agosto scorso dal consiglio di amministrazione. I due azionisti principali, la famiglia Auletta e la finanziaria Fisvina (che fa sempre capo ad Auletta) hanno già garantito la sottoscrizione sulla loro quota, pari al 60% del capitale. Per il restante 40% verrà formato un consorzio di garanzia guidato dal San Paolo di Torino.

Persone citate: Auletta, Auletta Armenise, Francesco Micheli, Giovanni Auletta Armenise

Luoghi citati: Auletta, Milano, Roma, San Paolo, Torino