Diplomatico saudita ucciso a Beirut

Diplomatico saudita ucciso a Beirut LIBANO Vendetta della Jihad Diplomatico saudita ucciso a Beirut BEIRUT. Un diplomatico saudita in missione a Beirut, Ali El Marzouki, è stato assassinato ieri mattina nel settore occidentale della capitale. Gli assassini hanno aperto il fuoco mentre Marzouki stava salendo sulla sua limousine. L'uccisione è stata rivendicata poche ore dopo dall'organizzazione filoiraniana «Jihad islamica». Nel comunicato della «Jihad», l'uccisione viene definita una rappresaglia per l'impiccagione di sedici sciiti kuwaitiani, avvenuta lo scorso settembre in Arabia Saudita. Secondo la «Jihad», il diplomatico lavorava per i servizi segreti di Riyad. L'organizzazione clandestina, composta da fondamentalisti sciiti, si considera in guerra con l'Arabia Saudita, che ha un regime sunnita. Con una rivendicazione analoga, lo scorso ottobre era stato ucciso ad Ankara un altro diplomatico saudita. [Ansa]

Persone citate: Ali El Marzouki, Marzouki

Luoghi citati: Ankara, Arabia Saudita, Beirut, Riyad