I viola non temono più la roulette dei rigori

I viola non temono più la roulette dei rigori SOCHAUX-FIORENTINA Baggio e Dunga invitano ad attaccare in cerca del gol, ma anche lo 0-0 potrebbe essere utile per passare il turno I viola non temono più la roulette dei rigori Dal dischetto si sono già imposti a St-Vincent, in Coppa Italia e colVAtletico MONTBELIARD DAL NOSTRO INVIATO Tutto è pronto negli stabilimenti della Peugeot, sponsor del Sochaux: le sirene suoneranno fuori orario stasera se la squadra di questo sobborgo di Montbeliard, seimila abitanti, a 70 km da Basilea, avrà eliminato la Fiorentina. Gli operai che potranno assistere all'incontro nello stadio Bonal (17.500 la capienza ufficiale) saranno i primi a riprendere la via della fabbrica che sorge in pratica attorno all'impianto sportivo, il più bello di Francia in quanto a fondo erboso. Un vero biliardo sul quale la squadra dello jugolasvo Takac conta di mandare in buca i tentativi di Baggio e compagni, saliti in Francia con rinnovata fiducia. Due squadre in salute, ma a ben vedere qualche problema ce l'hanno proprio i francesi. Takac dovrà fare a meno del connazionale Bazdarevic, mente del centrocampo, squalificato per un anno da Fifa e Uefa per via di uno sputo che fa discutere la stampa locale. Quel giorno di Jugoslavia-Norvegia insomma, Bazdarevic sputò sangue (era stato colpito al volto) per terra, come sostiene lui, o verso l'arbitro Namoglu? L'estroso Bazdarevic starà dunque a guardare in attesa di confrontarsi, come ha richiesto, con Blatter, il segretario generale della Fifa. Il Sochaux viaggia alla grande in campionato, secondo alle spalle del Bordeaux. Ma anche la Fiorentina, dopo lo 0-0 dell'andata a Perugia, ha ripreso slancio. Le due vittorie contro Samp e Cremonese hanno ridato il sorriso e la tranquillità a un ambiente che sembrava in preda alla paranoia collettiva. E se Takac affida alle doti dell'emergente Under 21 Henry il compito di non far rimpiangere Bazdarevic, se confida nella classe dell'altro giovane Silvestre (confermato in marcatura su Baggio) e del nazionale Thomas, ala sinistra, Giorgi risponde rispolverando Dunga, rimessosi dall'influenza, e Iachini, ripresosi dalla distorsione alla caviglia. E, nel corso dell'incontro, dando una chance a Dertycia (cui viene inizialmente preferito Di Chiara) soprattutto se il campo si manterrà soffice per la pioggia caduta nei giorni scorsi e anche ieri. Sarà match palpitante sia sul campo che sugli spalti dove oltre ai tifosi francesi si assieperanno non meno di 3 mila supporters viola. All'esperto arbitro spagnolo Soriano Aladren il compito non indifferente di tenerlo in pugno. Ci spera Baggio: «Ormai sono abituato alle botte e, tra l'altro credo che dovrò ripetere un po' quanto fatto a Perugia, agendo dietro la punta, in posizione più avanzata». E chi se non Baggio può trovare la strada del gol in questa Fiorentina? «Per fortuna qualcosa è cambiato: ne sono una conferma i 5 gol segnati anche dai difensori nelle ultime due giornate. E' mutata la mentalità, la squadra è più affidabile». Aggiunge Dunga: «Attaccare ha sempre pagato nel calcio. Non si può pensare di subire e basta. Sono convinto che il Sochaux giocherà molto meglio che a Perugia e che ci affronterà con maggior disinvoltura, ma senza perdere quella prudenza tattica che l'ha contraddistinto nel match di andata. E' una squadra molto dotata sul piano tecnico; sa controllare la palla, non solo la partita come all'andata». Sia Dunga che Baggio sperano che la Fiorentina riesca a segnare quel golletto utile a evitare i rigori (un pareggio con reti basterebbe ai viola per passare il turno). In ogni caso Giorgi ha già preparato i rigoristi: Battistini, Pioli, Baggio e Kubik (che quindi entrerà nel finale) i primi quattro, l'ultimo dipenderà da chi è ancora in campo, da chi se la sentirà. Da ricordare che ai rigori la Fiorentina si è già imposta nel torneo di StVincent, nel primo turno di Coppa Italia e di Coppa Uefa con l'Atletico Madrid. Giorgi ritiene che il peggio sia passato fin dall'incontro pareggiato 0-0 a Perugia: «In fondo quindici giorni fa non avevamo giocato male, non eravamo riusciti a tradurre in gol il volume di gioco svolto, questo sì, ma intanto non abbiamo preso quella rete che in questi confronti europei vale sempre doppio, dimostrando massima concentrazione. Sono sicuro che ripetendo quella prova potremmo uscire vincitori da questo secondo turno di Coppa». Francò Badolato ORE 17 Sochaux Fiorentina ROUSSET 1 LANDUCCI CROCI 2 PIOLI TIHY 3 V0LPECINA SILVESTRE 4 IACHINI HA0ZIBEGIC 5 PIN LUCAS 6 FACCENDA CARRASC0 7 BATTISTINI LAUREY 8 DUNGA LADA 9 BIJS0 HENRY 10 BAGGIO THOMAS 11 DICHIARA Arbitro: SORIANO ALADREN (Spagna) BRIC0N 12 PELLICANO' DUF0RNET 13 BARONTINI M0RIN 14 DERTYCIA 0UDJANI 15 CALLEGARI FERRAND 16 KUBIK Il brasiliano Dunga rientra oggi nella Fiorentina per dare peso al centrocampo che potrà contare anche su Iachini