«Testa o croce» per un letto in corsia

«Testa o croce» per un letto in corsia «Testa o croce» per un letto in corsia Napoli, due donne si giocano il posto per un'analisi NAPOLI. L'ultimo, clamoroso caso di disfunzione nel mondo della sanità arriva da Napoli: un letto è stato sorteggiato fra due anziane pazienti in attesa di analisi. Hanno fatto a testa o croce per contendersi l'unico posto disponibile in corsia: «Non c'era altra soluzione hanno detto -, la caposala non ha voluto aggiungere una branda e ci siamo affidate alla sorte». A proporre di affidare a una moneta da 100 lire il compito di rimediare i disservizi della Sanità è stato il figlio della donna che ha puntato giusto e che si è aggiudicata il posto in corsia. Lo stesso che poi, «mortificato per quanto accaduto», ha deciso di denunciare la vicenda. Ma perché si è arrivati all'assurdo di una «lotteria ospedaliera»? Nel reparto di allergologia del Policlinico dell'Università di Napoli Federico II, parlano di un disguido. I

Persone citate: Federico Ii

Luoghi citati: Napoli