In montagna arriva la neve

In montagna arriva la neve In montagna arriva la neve // meteorologo: «Oltre i 2000 attenti al rischio valanghe» associate ad una azione di sgelo e rigelo. Neve fresca recente di 20-30 centimetri si registra nelle alti-Valli di Lanzo, Ceresole e nelle vallate canavesane. Si raccomanda particolare attenzione allo scarso innevamento e alla presenza di croste ghiacciate causa di cadute e fratture. Sopra i 2 mila metri si registra una media di 50 centimetri su Alpi Liguri, Marittime, 30 su Cozie, 70 centimetri su Graie e Pennine e 60 centimetri sulle Pontine. Anchese su tutto l'arco alpino piemontese il rischio di valanghe spontanee o provocate è modesto (indice 2) o moderato (indice 3) sopra i 2000 metri, bisogna adottare misure di sicurezza per lo sci alpinismo, specie sotto le creste e nelle zone in ombra per la presenza di accumuli da vento. Il maltempo, che ha imperversato durante i giorni scorsi su molte regioni italiane ed un po' in tutto il mondo ad ogni altitudine, potrebbe disturbare le festività di fine anno in Piemonte e Liguria con piogge, mareggiate, allagamenti, ma anche con nevicate che in montagna giungerebbero come manna dal cielo per incrementare o rimaneggiare il manto nevoso un po' compromesso da precedenti piogge. E' la conseguenza di un contrasto termico tra aria fredda polare (-10° in alta Val Susa e Val d'Ossola) proveniente dai Paesi nordici ed aria temperata di origine atlantica che fa scorrere da Ovest correnti occidentali associate a veloci perturbazioni. La neve nella nostra Regione si presenta compattata e crostosa per la forte umidità dovuta alle precipitazioni piovose, Giorgio Minetti LA PRUDENZA SULLE STRADE ALLUNGA LA VITA E IL DIVERTIMENTO

Persone citate: Giorgio Minetti

Luoghi citati: Lanzo, Liguria, Ossola, Piemonte