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Luttazzi a tutta satira Luttazzi a tutta satira Dalla guerra in Iraq ai colleghi comici non si salva nessuno nel nuovo show GUERRA e terrorismo, pobtica, rebgione: dopo «Satyricon» e «Adenoidi», querele, censure e ostracismi, Daniele Luttazzi, b comico italiano più irriverente e scomodo toma in teatro e fa assaggiare al suo pubbbco un «Bollito misto con mostarda» dal sapore acido e speziato, ma che ha anche un riferimento sottbe al gas mostarda, l'arma bebica deba prima guerra mondiale. Con b suo nuovo monologo, Luttazzi ritoma al Colosseo venerdì e sabato 11 e 12 marzo abe 21 e sarà satira al vetriolo (altro che mostarda... ) sull'attualità, cominciando daba guerra in Iraq e dal terrorismo intemazionale per arrivare a colpire i pobtici itabani e la loro influenza suba vita di tutti i giorni: quelb di destra oscurantisti ma anche la sinistra litigiosa che ne ha permesso la salita al potere. C'è di più: Luttazzi non risparmia nemmeno i colleghi, fa cioè senza pudore la «satira dei satirici», di quebi che «hanno abdicato ai loro doveri di curiosità», e «per questo motivo hanno ampio spazio nebe emittenti del Biscione». Dulcis - si fa per dire in fondo, la rebgione, che molti sono convinti (o sono stati convinti) sia la vera causa del conflitto in Iraq ma che anche da noi tiene acceso uno come Buttigbone. Temi intrecciati, che la realtà intreccia ancora di più. Luttazzi parlerà di chi si fa forte debo scontro tra civbtà per giustificare la guerra, dei propagandisti che per nascondere le proprie colpe pubbbeano in prima pagina le foto dei decapitati. Come da tradizione, sarà anche questo un lavoro «in progress» con aggiomamenti tratti daba cronaca quotidiana, senza ombra alcuna di buonismo, da vero «spietato» senza limiti. Empio, efferato, ignobbe: sono le parole che si usano quando si parla di Luttazzi, che non pare prendersela troppo, anzi sembra compiacersi debe reazioni scandalizzate dei benpensanti. Caustico, espbcito fino ab'estremo, Luttazzi - che legge «Il manifesto» e naviga sui siti indipendenti deba rete - è un vulcano in continua attività, sempre in cerca di provocazioni che lo caccino nei guai. Aggredisce a raffica con le sue battute rapidissune in apnea. D'altra parte i suoi spettacob si caratterizzano per la tempistica veloce, frenetica, ma sempre «musicale». Per lui che è n ..o nel '61 a Santarcangelo di Romagna e si laurea in medicina con ima tesi sub'veziopatogenesi immunitaria deba gastrite atrofica» (e questo non è uno scherzo), è stato vignettista per «Tango» e ha fondato «Comix», la musica svolge un ruolo di primo piano tanto che è stato voce di un trio che prendeva il nome da un libro di Sylvia Plath, «Johnny Panie and the Bible of Dreams». Poi sono arrivati gb show, i libri, la televisione, almeno finché gbel' hanno fatta fare. Adesso potete seguirlo in teatro, leggere la sua rubrica su «Rolbng Stone» o visitare b sito www.danieleluttazzi.it. Ne vedrete debe bebé.... (tei. 011/6698034). Monica Sicca Daniele Luttazzi al Colosseo venerdì 11 e sabato 12 In «Bollito misto con mostarda»