Europa choccata dalla Turchia

Europa choccata dalla Turchia IL PRESIDENTE DELL'EUROPARLAMENTO: ATTI INCOMPATIBILI CON L'INTEGRAZIONE NELL'UE Europa choccata dalla Turchia Dopo le cariche della polizia alle donne Donne picchiate, manganelli e lacrimogeni in faccia: la violenza della pohzia contro la manifestazione per l'B marzo a Istanbul rianima la polemica sulla compatibilità della Turchia con l'Europa. II caso è esploso proprio alla vigiha di un'importante discussione tra i leader turchi e BruxeUes. «Siamo rimasti sconvolti dalle immagini della pohzia che picchia donne e giovani manifestanti a Istanbul», recita la dichiarazione congiunta della «troika» europea firmata dal ministro degli Esteri del Lussemburgo Jean Asselbotn, dal ministro britannico per gh Affari europei Denis MacShane e da Ohi Rehn, il Commissario per l'allargamento deU'Ue. Domenica scorsa la pohzia ha disperso a Istanbul una manifestazione giudicata «illegale» per la giornata intemazionale della donna. Decine di persone sono rimaste ferite negli scontri, i manifestanti sono stati attaccati da poliziotti armati di manganelli e scortati da cani. Alcuni uomini delle forze dell'ordine, indossando maschere antigas, hanno spruzzato lacrimogeni direttamente in faccia alle vittime, e in una foto si vede una donna a terra e un poliziotto che le dà un calcio in faccia. «Siamo preoccupati per l'uso sproporzionato della forza», dice la condanna della ((troika» Uè, più esphcito il presidente del Parlamento europeo Joseph Bor- rell: «Sono indignato per la brutalità mostrata dalla pohzia turca, il governo turco deve punire gli autori di questi atti indescrivibili che sono incompatibih con l'ambizione di aderire all'Europa». Il ministro degh Esteri turco Abdullah Gul, che ieri si è recato a Bruxelles per proseguire le trattative sull'entrata del suo Paese nell'Ile, ha dichiarato il suo «rammarico» per l'incidente promettendo indagini sull'accaduto. Ma da Istanbul il portavoce del governo Cernii Cicek ha invitato a «mostrare comprensione verso la pohzia» affermando che i manifestanti «spesso superano i limiti». Dichiarazioni e comportamenti che hanno fatto rinascere perplessità sul¬ la compatibilità della Turchia con gh standard europei, dopo che nel dicembre scorso Bruxelles aveva accettato di aprire un negoziato con i turchi. Una missione deU'Ue sta per recarsi in Turchia per verificare i progressi fatti nel campo delle libertà e di maggiori diritti per le minoranze e per le donne, ma l'avvicinamento del maggiore Stato musulmano laico all'Europa potrebbe inciampare sulla drammatica vicenda della manifestazione deU'8 marzo. Borrell ha definito ieri (da continuazione delle riforme e un cambiamento di mentalità» una priorità assoluta che Istanbul dovrebbe seguire per raggiungere il suo obiettivo di integrazione. ài * Una manifestante aluta una sua amica colpita dal lacrimogeni della polizia durante gli scontri di domenica scorsa a Istanbul

Persone citate: Abdullah Gul, Borrell, Cicek, Denis Macshane, Rehn