Venezia, Cacciari in campo contro Casson

Venezia, Cacciari in campo contro Casson LA MARGHERITA NGN ARRETRA. 1 DS TENTANO Dl RICUCIRE LO STRAPPO Venezia, Cacciari in campo contro Casson 1 centrosinistra si spacca: al prime turno con due candidat AmedeolaMattina R0MA ■—■ : Ormaieun pasticcio la vicendavene- ziana della candidature a sindaco del centrosinistra che si presenta al pri- mo tumo con due candidati: Massi- mo Cacciari e Felice Casson. Un pa- sticciochcstaawelenandodinuovoi rapportitraRutellie Prodi che estate tirato in ballo per via di un incontro che I'ex premier ha avuto a Bologna nei giomi scorsi con Casson. 11 collo- quio ha fatto pensare che Prodi aves- sebenedettoil magistrate di Venezia ebruciatoil candidate della Margheri- ta, Alessio Vianello. Ipotesi smsntita iericategoricamentedallostessoPro- fessore. Rimane pero I'irritazione di Rutelli convinto che Prodi abbia par- tedpate alio sgambetto. Ora tutta I'Unione, tranneiDl,tiradritto per la sua strada a sostegno di Casson. Mentre Cacdari e costretto a scende- reincampopersena]mente.Una«can- didatura di ripiego», ha spiegato lui. Coa al prime tumo il centrpsini- stra si lacera in una sorta di primarie. «Quelle primarie che qualcuno non ha voluto fare», ha detto Cacciari. 11 quale ha puntato il dito contro I'at- tuale prime cittadino della citta lagu- nare, Paolo Costa, schierato con Cas- son contro I'mdicazione del suo stes- so partito, la Margherita. Dietro que- sio contrasto ci sono vicende locali. Adesempioc'eilfettocherassessore Vianello da ex sodale di Costa, in questiultitni tempi ha strettoun'inte- sa con Cacciari. Fatti politici e perso- nali-qualcuno dice anchecaratteria- li - hanno awelenato i rapporti dentro la Margherita di Venezia. Polemiche intestine sulla gestione amminirTtratiua Hi una ginnta chfi Costa ha voluto caratterizzare con molti tecnid e pochissimi esponenti di partito. Insomma tra Cacciari e Costa e ormai da tempo che non corre buon san^ue. Ma su quella candidatura a sindaco di Venezia, Cacdari era convinto diaverlappun- tato, visto die IDs, Pre e Verdi erano d'accerdo sul fatto che il nome avreb- be devuto esprimerle la Margherita. E cosi e stato fatto quelle di Vianello. Pol 11 patatrac nel quale e stato tirato Prodi. L'incontro con Casson ha fatto dire al responsabile enti locali della Margherita Fioroni che si e trattato di (din fatto molto grave; «E impensabileche.mentrelaMaigheri- ta individuava il miglior candidate a sindaco di Venezia, il presidente della Federazione assumeva decisioni di- verse, a nostra insaputa e senza la nostra compartedpazione alia seel- ta». Una dichiarazione che ha <cmdi- gnato» Prodi. E'stato ilportavoce del Professore, Riccardo Franco Levi, a precisare che «le parole di Fioroni sono irricevibili e inaccettabili; Prodi ha sempre lavoratoperI'unita r, mn sense di responsabifita, ha continua- to su questa linea, senza mai fare alcun nome specifico di candidati. Ha continuato su questa linea anche do- po aver incontrato Casson*. Intanto l'incontro tra Prodi e Casson ha avuto luogo su richiesta di quest'ultimo. «Non c'era nessun motive al mondo di non incontrare una persona degna comeCasson»,hasottolineatoI*vi.E in egni case, (da linea del Professore e rimastafermamentelastessa;ispira- ta, cioe, alia volonta di arrivare ad una soluzione unitaria». La verita e che ad ingenerare I'equivoco e stata una dichiarazione di Casson secondo il quale sarebbe stato lostesso Prodi a daigli il via libera. 11 die, secondo la Margherita del Veneto, ha indotto una parte dei Ds a rompere il patto federative dell'Ulivo. Insomma, e un gran pasticdo. Con il risultato che il centrosinistra ofireallaCasadellelibertaun'oppor- tunita insperata. La frattura nel- I'Unione non sembra ricomponibile. I Dsei Verdi sono stupiti della mossa di Canniari, vist.n rhs finn a pndii giomi fa gli era stata offerta la candidatura a sindaco di Venezia, prima che Felice Casson esprimesse la propria disponibilitii. Ma flfilosofo aveva sempre rifiutatol'offerta. Orailcasodiventanazionale, con la forte irritazione di Rutelli che in tutta questa storia d vede un'intesa tra Prodi e Bertinotti e un ulteriore sdvolamento a sinistra della coalizio- ne. I Ds da Roma hanno cercato di mediare e in questo sense e arrivata una dichiarazione del coordinatore della segretaria Vannino Chiti; «E opportune che le forze politiche del centrosinistra veneziano valutino il nuovo scenario che si h detenninato con la candidatura di Cacciari e verifichino subito la possibilita di realizzarelaricomposizioneuiiitaria della Federazione dell'Ulivo e delrUnione». Ma fino a ieri sera questa composizione non e'e stata. |J|>|ll||jWmy^ ^E9H||| ^|kjH^^H^H ||P - ""'t&l-il^^^ /WS?«§%£MB}£ i^Vr-^-^tig.'y. -'^s^^^^^^p . 1111111 JR .^/ay.-W^S^i^^ \ , '^0?0M&>^^m3tifMK''^^S^^^^E1i PM^ % "^^'Ji m ^^^^^^^^^S - 1111 iH 1 1 '"^P^lAsfe ' --"','' ''/^ ^l^*] BT'^^^^S'x^^^SSnSil^Sl^^^^^^^ » «^;*§^S^§fi^^^t|J^pi^^gi|' n W ' §1111 WaS^IMBSgm A W ' WM$$lllsSS& | la JB ~ :-^^'::'^'.}-.f:-^':&^^^M^ ' '.- , 'y^^j^^^^^jfi^^^ ' '- k^^^W^^.'rKi-M^^^. p. • ,^-V * i|BligjEi . ., , •':"'"''. ^'^lllsisG U • ||| * ' *,..-' T ■ • < ■ ' , -^"i ~ ~ ex Pm re^ce Casson al congresso di Rifondazione comunista con Armando Cossutt

Luoghi citati: Bologna, Roma, Veneto, Venezia