L'America pronta alla guerra
L'America pronta alla guerra LA RUSSIA PROMETTE APPOGGIO TOTALE. IDENTIFICATI I DIROTTATORI: «ERANO VICINI A BIN LADEN». SONO 70 GLI ITALIANI DISPERSI L'America pronta alla guerra Il Senato dà il via libera a Bush. Richiamati i riservisti. Borse a picco talebani: «L'intero Islam reagirà». Anche il Vaticano tra gli obiettivi WASHINGTON. Gli Stati Uniti si preparano alla guerra. Ieri il Senato americano ha dato il via libera all'uso di «tutta la forza necessaria e contro quelle nazioni, organizzazioni o persone che egli stabilisca abbiano programmato, autorizzato, commesso o aiutato gli attacchi terroristici dell'I 1 settembre o ospitato tali organizzazioni o persone». Sul fronte opposto, i Talebani hanno rivolto un appello agli islamici di tutto il mondo perché si uniscano a loro nella lotta contro l'America. Nel giorno in cui l'Occidente si è fermato per tre minuti in memoria delle vittime, le Borse hanno vissuto una nuova giornata negativa, perdendo ovunque tra il 5 e il 7 per cento. Ieri Bush è stato tra le rovine delle Torri gemelle. Con il megafono ha parlato ai pompieri che lo hanno accolto al grido di «Usa Usa». E il console italiano a New York ha precisato che i nostri connazionali dispersi sono 70. Le indagini dell'Fbi hanno portato all'identificazione dei membri del commando terrorista: dieci di loro sarebbero ancora liberi in Nord America. Il Segretario di Stato Powell ha confermato che Bin Laden è il principale sospettato. Calabresi, Candito, Galeazzi, Grìgnetti. Maggi, Molinari, Monga, Passarini, Podestà, Ruotolo Sapegno, Sensini, Singer, Tosarti, Zafesova, Zeni E UN'ANALISI DI John Keegan ALLE PAGINE 2-14 «New York, non ti ho mai amata così tanto». Fiori, biglietti e una cartolina delle «Twin Towers» in un quartiere di Manhattan. Ieri in tutto il mondo cerimonie di cordoglio. Bush ha parlato a Washington (a fianco il testo del suo discorso)
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Diktat alle società sul limite di spesa
- Forse non siamo buoni
- La prosa? Solo in seconda serata E Sassoli ha spiegato l'Algeria
- Ordinazioni e liquidazioni per l'Aeronautica
- Storia piacevole d'un mondo perduto
- Radio e tv, II governo vara la riforma Gasparri
- La Corte Costituzionale decide se può esistere una tv privata
- Dopo il discorso di Mussolini
- Continua la serie dei programmi noiosi
- Le responsabilità di Emilio Ollievir
- "Varsavia deve arrendersi"
- La Germania inserita nel fronte occidentale
- Rubatto presidente del Torino
- Due discorsi di Farinacci a Chieti
- Trillini regalo del calcio
- ECHI DI CRONACA
- 3) Assistente manutenzione meccanica
- A rovescio
- Tra le promesse dell'Entella anche un portiere goleador
- E Savona riscopre Michele Da Cuneo
- Giovani missini sparano 3 colpi in testa a un padre di otto figli
- "Varsavia deve arrendersi"
- Ad un favoloso Pulici risponde una volta sola Chinaglia
- Grace Kelly ha pagalo
- Uccisa con ventidue coltellate
- Stroncato a 44 anni da overdose a Bra
- La parola d'orline di Hitler ai giovani: lotta senza quartiere al bolscevismo
- Il suo spettacolo sospeso nel più noto locale della Versilia
- Liquidato Gomulka, domata la sommossa Imminente rimpasto nel governo polacco
- Ã? scomparso Ferruccio Novo creatore del "grande Torino,,
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy