Stagione estiva al "Regio,, ecco il programma completo

Stagione estiva al "Regio,, ecco il programma completo Domani l'apertura al Piccolo con Pergolesi e Stravinski Con due opere: La serva padrona di B. Pergolesi e Pulcinella di Igor Stravinski, s'inizia domani sera al Piccolo Regio la stagione estiva che, con una serie di concerti sinfonico-vocali durerà sino all'8 luglio per rimprendere poi, al Palasport a settembre con un'opera di Verdi (l'Emani), una serie di balletti e un concerto dedicato a compositori russi. La scelta dell'operina settecentesca di Pergolesi ci pare interessante anche perché da decenni non viene più eseguita a Torino. Scritta come intermezzo buffo, fra un atto e l'altro di un'altra opera. La serva padrona ottenne allora un entusiastico successo. Sulla traccia di un librettino di Gennaro Antonio Federico, nella Serva padrona tutto è burlesco e spassoso, con una scintillante leggiadra finezza di tocchi. L'invenzione melodica sgorga gioconda e delicata con arie e duetti che sono altrettanti quadri di una naturalezza sorprendente. Gli interpreti sono solo due: Serpina impersonata da Delia Surratt e Uberto da Gastone Sarti più un mimo che sarà Carlo TJbertone. Seguirà il balletto Pulcinella di Igor Stravinski: un saggio coreografico di concezione storico-classica costruito su temi musicali di Pergolesi: viene rappresentato per la prima volta a Torino. A questo lavoro prendono parte il corpo di ballo del Regio (Carmen Novelli, Marita Marchioretto, Laura Carraro, Marilena Bonardi, Giulio Camello, Rino Pedrazzini, Remo Rostagno) e i cantanti Delia Surratt, Giuseppe Baratti, Gastone Sarti. Le due opere sono dirette dal direttore stabile del teatro: Bruno Martinotti, la regia è di Giancarlo Cobelli, la coreografia di Giuliana Barabaschi. Seguiranno altre tre repliche, precisamente il 3 e il 4 giugno alle ore 21, il 6 alle ore 15. Il biglietto d'ingresso è stato stabilito per tutti gli ordini di posti in 2 mila lire. Nella grande sala del Regio il 9 giugno s'inizierà la serie dei concerti: il primo diretto da Gabriele Ferro (musiche di Debussy e Boccherini); il 16, direttore Bruno Martinotti (musiche di Mozart, Debussy e Ravel), solisti Bruno De Rosa, Pierino Miretti, Adriano Fedrigo e Ezio De Maria; il 23 concerto diretto da Giampiero Taverna (musiche di Bizet e Stravinski); il 1° luglio sul podio Piero Bellugi che eseguirà con la collaborazione di Luisella Ciaf fi (contralto), David Bellugi (flauto) musiche di Vivaldi, Beriloz, Milhaud e Chabrier. Infine, 1*8 luglio il gran finale: Gianandrea Gavazzeni dirigerà l'orchestra del Regio con musiche di Massenet, Faure e Debussy. Prenderanno parte al concerto Silvana Bocchino, Pierfrancesco Poli e Alessandro Corbelli. L'abbonamento per i cinque concerti costerà 3 mila lire, l'ingresso 1000 lire. al. g. Bruxelles — Il ventlnovenne ar Usta sovietico Mlhall Bezverkhny è il vincitore della edizione 1976 del gran premio internazionale per violino « Regina Elisabetta » ha preceduto la connazionale Irina Medvedeva ed il sudcoreano Dong Suk Kang. Stagione estiva al "Regio,, ecco il programma completo Opere, concerti, balletti e saggi si susseguiranno fino all'otto di luglio Il maestro Martinotti

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