Direzione della dc di Alberto Rapisarda

Direzione della dc Direzione della dc (Segue dalla 1' pagina) zionale, sono stati anche i primi in tutt'Italia nel presentare il loro simbolo presso le corti di appello, in modo da avere sulle schede elettorali la casella numero uno. Il fatto non sarebbe una novità, se non ci fossero stati i rappresentanti del partito radicale a battersi strenuamente per conquistarsi il primo posto. Per giorni radicali e comunisti sono rimasti affiancati davanti ai cancelli dei tribunali. I radicali hanno tenuto a far sapere in anticipo che avevano conquistato il primo posto quasi ovunque, ma che temevano di essere scalzati all'ultimo momento dai comunisti, con le buone o le cattive. Quando stamane alle 8 si sono aperti i portoni dei tribunali, i rappresentanti del pei sono arrivati primi dappertutto e i radicali secondi. Il partito radicale sostiene che i comunisti hanno usato le maniere forti, e il segretario Spadaccia ha denunciato Berlinguer «per concorso nei reati di violenza privata», e il ministro dell'Interno Cossiga «per omissione di atti dì ufficio». Il partito comunista ha definito, in un comunicato, «palese montatura» le denunce radicali. In realtà, nella dozzina di città in cui si sono confrontati gli attivisti comunisti e quelli radicali, pare che tutto si sia risolto a spintoni e a chi correva di più. Solo a Catania ci sono stati incidenti nei quali sono rimasti contusi una decina di attivisti, due funzionari di ps, sie agenti e cinque carabnieri. La rissa è scoppiata quando i radicali hanno detto di «essere stati trattenuti, impediti e ostacolati» dai concorrenti del pei. Un esponente funzionari di ps, sei agenti e cinque carabinieri. Alberto Rapisarda

Persone citate: Berlinguer, Cossiga, Spadaccia

Luoghi citati: Catania, Italia