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Lasciato dall'attricetta un musicista si impicca Il suicidio in un alloggio a Milano Lasciato dall'attricetta un musicista si impicca Aveva 38 anni ■ Era stato abbandonato martedì scorso dall'affascinante amica ■ Un biglietto sulla porta: "Mi sono suicidato, avvertite..." (Dal nostro corrispondente) Milano, 24 giugno. Abbandonato da una bella fotomodella e attrice di fotoromanzi, un compositore di musica leggera si è tolta la vita impiccandosi nel suo appartamentino. E' accaduto stamane al IV piano di un moderno caseggiato di via Oxilia 22. Poco prima delle 10 la donna di servizio della famiglia che abita sullo stesso pianerottolo del compositore Giampiero Pedrosi, di 38 anni, mentre si accingeva a entrare nell'ascensore ha notato sulla porta del musicista un biglietto: la donna si è avvicinata ed è rimasta pietrificata. Sul foglio era scritto: «Mi sono suicidato in casa: avvertite...» (seguiva un nome di donna e un numero di telefono). La cameriera ha dato l'allarme facendo accorrere il portinaio: dall'interno nessuno ha risposto alle scampanellate. Veniva pertanto chiamato sul posto la polizia che ha sfondato l'uscio. Giampiero Pedrosi è stato trovato ormai cadavere: si era impiccato fissando una cordicella a un gancio che serviva a sorreggere una tenda. L'inchiesta ha permesso di accertare che il compositore si è tolta la vita per una delusione d'amore. Fino a qualche giorno fa viveva con lui un'affascinante e giovane fotomodella e attrice di fotoromanzi (il cui nome, che la polizia non ha reso noto, figurava sul biglietto scritto dal suicida). Secondo quanto è stato appurato, i due vivevano insieme dall'inizio dell'anno, ma da qualche tempo i loro rapporti si erano guastati ed erano stati sentiti litigare spesso. Martedì la donna è stata vista lasciare la casa. Giampiero Pedrosi da quel momento è cambiato completamente: i vicini lo hanno trovato sciupato, lo sguardo inebetito. Il portinaio lo ha visto uscire ieri pomeriggio, ma nessuno è stato in grado di sapere quando è rientrato e dov'è stato. g. m.