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"Consulto" internazionale per Venezia Problemi dell'inquinamento "Consulto" internazionale per Venezia (Dal nostro corrispondente) Venezia, 23 giugno. (g.b.) I problemi del controllo dell'inquinamento atmosferico a Porto Marghera (Venezia) sono al centro di una «tavola rotonda», organizzata dall'ente zona industriale e dalla Montedison, svoltasi oggi presso la Camera di commercio di Venezia. Alla manifestazione, sul tema «La gestione operativa di una rete di monitoraggio dell'inquinamento atmosferico», hanno partecipato esperti e studiosi provenienti da Stati Uniti, Inghilterra, Repubblica Federale Tedesca, Olanda, Svizzera, Italia. Dopo aver ricordato che, dal 1974, l'ente zona industriale ha realizzato e gestisce una rete di 21 analizzatori di anidride solforosa, installati sull'area della zona industriale e su parte dell'area urbana di Venezia, il dottor Piero Lecis, presidente dell'ente, ha dichiarato: «Il sistema di rilevamento è stato integrato, all'inizio dell'anno in corso, da un laboratorio mobile appositamente studiato per il rilevamento di tutti gli inquinanti gassosi più importanti e delle polveri; attraverso un sistema di teletrasmissione al centro di raccolta ed elaborazione dati, è possibile esercitare il controllo dell'area industriale in ogni istante e provvedere agli allarmi tempestivi». «Il nostro centro, fra i migliori del mondo — ha proseguito Lecis — potrà essere ancora ampliato attraverso il controllo operativo delle emissioni e, sotto il profilo previsionale, quando verrà ultimato il lavoro di messa a punto da parte dei centri ricerche Ibm di Venezia e dalla Montedison di Novara, dei nuovi modelli matematici».