Due partite di calcio con repliche e telefilm

Due partite di calcio con repliche e telefilm LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Due partite di calcio con repliche e telefilm Valeva la pena, ieri sera, di restare in casa a guardare la tv? Per gli amatori delle repliche (categoria per la verità assai ristretta) sì; e sì anche per i tifosi di calcio non ancora sazi di partite. I quali tifosi, dobbiamo dire, hanno tratto non poco sollazzo dalla giornata di ieri: la Rai, all'ultimo momento, ha immesso due incontri internazionali per rinforsare (a beneficio dei tifosi) i deboli programmi, uno nel messo del pomeriggio e uno come spettacolo della sera sulla rete 2. Sulla rete 1, dopo « Tribuna elettorale » (conferensastampa del presidente del Consìglio), è andata in onda, quale unica attrazione, la replica della quarta puntata di « Milleluci ». Lo show, tre anni fa, aveva fatto un'impressione di convenzionale, fastoso, accurato intrattenimento, diretto con la consueta eleganza dal regista Antonello Falqui, e folto di nomi. Ora la fastosità, la cura ecc. ecc. rimangono, ma lo show, nonostante sia passato un tempo relativamente breve, odora già di vecchio (e non abbastanza di vecchio per assumere, per dir così, una dimensione «storica»). Per intanto era, allora, piazsato di sabato sera, e quindi l'abbiamo visto tutti, e il rivederlo è un po' esasperante. E poi, gira e rigira, ci sono sempre le stesse facce, più simpatiche e meno simpatiche, ma sempre le stesse, che fanno e dicono sempre le stesse cose, Mike Bongiorno che abbiamo appena visto martedì in « Ieri e oggi », la Carrà che abbiamo appena visto sabato in « Sim Sala Bim», le gemelle Kessler, che sono comparse, con un numero, nel film eli giovedì» con Walter Chiari. Aggiungiamo Alberto Lupo, Adriano Cetentano. Rinomati attori, popolari cantanti: ma si conoscono tutti i loro atteggiamenti, i loro gesti, si riescono ad anticipare le loro battute. Le cose migliori erano gli inserti filmati, questi sì, davvero, storici: la conquista della Luna e — ecco che rispunta, prepotente, il calcio — le sequense principali della partita Italia-Germania, partita da infarto, rievocando la quale ogni teletifoso che si rispetti dice « C'ero anch'io... l'ho vista sino in fondo, e sono riuscito a sopravvivere ». Repliche di sera e repliche di pomeriggio. Dimenticavamo che ieri è stato un giorno di festa. L'Italia, com'è noto, è il Paese delle feste e sino a quando non ci si deciderà una buona volta ad abolire quelle più anacronistiche e assurde, e non più sentite, la Rai avrà sempre la preoccupazione di riempire i pomeriggi festivi. Ieri (di tipo feriale la rete 2, con le rubriche di informasene religiosa « Protestantesimo » e « Sorgente di vita »), il problema della rete 1 è stato risolto (per i tifosi) con il solito calcio. Comunque ad aprire il pomeriggio era stata la replica de « Le avventure di Sherlock Holmes » che curiosamente la tv si ostina a spacciare per produzione televisiva anglo-francese mentre è risaputo (e la grana scoppiò alla prima presentazione del ciclo, fra l'ottobre e il novembre 1973), che si tratta di un gruppo di normali film americani realìssati dalla Universal Pictures dal 1939 al 1944, e molto più tardi sforbiciati e ridotti ad un'ora per esigense di programmasene tv. u. bz.

Persone citate: Adriano Cetentano, Alberto Lupo, Antonello Falqui, Carrà, Kessler, Mike Bongiorno, Sherlock Holmes, Walter Chiari

Luoghi citati: Germania, Italia