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Mao "anziano e molto occupato" non riceverà più ospiti stranieri Il capo del pc cinese (82 anni) si è aggravato? Mao "anziano e molto occupato" non riceverà più ospiti stranieri Pechino, 15 giugno. Mao Tse-tung non riceverà più gli ospiti stranieri che visiteranno la Cina. La partenza da Pechino del presidente della repubblica malgascia, Didier Ratsiraka, senza un colloquio con il leader cinese, ha dato la stura a nuove congetture sulle condizioni di salute di Mao. E stasera un 1 portavoce del Ministero degli Esteri ha dichiarato: « Il presidente Mao è in età molto avanzata, ed è tuttora molto occupato dal lavoro. Il comitato centrale del nostro partito ha deciso di non organizzare incontri tra il presidente e gli ospiti stranieri ». Ratsiraka è stato cinque giorni in visita ufficiale in Cina. Venerdì, durante un banchetto, aveva detto di essere « venuto in pellegrinaggio » per « rendere solenne omag- gio » a Mao, invece non lo ha potuto incontrare. La dichiarazione del portavoce, pur non accennando a motivi di salute, appare una conferma delle ipotesi degli osservatori su un aggravamento delle condizioni di Mao, che ha 82 anni e non compare in pubblico dal primo maggio 1971. L'ultimo ospite straniero ricevuto dal leader cinese è stato, il 27 aprile scorso, il primo ministro pakistano, Zulfikar Ali Bhutto, il quale dopo l'incontro aveva dichiarato che il presidente soffriva di un « forte raffreddore ». Ma ciò non aveva dissipato le voci di un peggioramento della salute di Mao, che da marzo aveva considerevolmente ridotto la durata degli incontri con i suoi visitatori. Negli ultimi tre mesi si sono avvicendati nella capitale cinese quattro primi ministri (Laos, Nuova Zelanda, Singapore e Pakistan) ed il vice-presidente egiziano Hosni Mubarak, col quale l'anziano leader ha avuto la più lunga conversazione. 30 minuti. Gli ospiti avevano tutti sottolineato la prontezza di spirito di Mao, pur rilevandone la debolezza fisica, apparsa chiaramente anche nelle immagini degli incontri diffuse dalla televisione cinese. Già ieri sera le voci su un aggravamento delle condizioni di Mao erano parse rafforzate dalle scarse possibilità che il Presidente del Madagascar fosse ricevuto dal leader cinese. Era stato inoltre notato che, ad un banchetto di commiato, Ratsiraka non aveva fatto il tradizionale brindisi alla «salute » di Mao, pur pronunciandone successivamente il nome in un « evviva » che non figurava su un testo distribuito ai presenti. Contrariamente alla consuetudine, tale testo non era stato pubblicato integralmente dalla stampa cinese, che si era limitata a riprodurne alcuni estratti, nei quali non figurava il brindisi. Voci su un peggioramento della salute di Mao erano già circolate l'anno scorso, dopo un incontro con l'esponente cristiano-democratico tedesco Franz-Josef Strauss, il 16 gen- naio. Egli non aveva ricevuto visitatori fino al 18 aprile, quando ebbe un colloquio col presidente nordcoreano, Kim Il Sung. (.Ansa-Reuter) mm Mao Tse-tung