Tre giovani francesi precipitano e muoiono sull'Aiguille du Midi

Tre giovani francesi precipitano e muoiono sull'Aiguille du Midi Tre giovani francesi precipitano e muoiono sull'Aiguille du Midi (Dal nostro corrispondente) Aosta, 15 giugno. (0- g.) Gravissima sciagura alpinistica sul versante francese del Monte Bianco. Vi hanno trovato la morte tre scalatori, un uomo e due giovani donne di Annessy (Alta Savoia), sfracellatisi in una caduta di oltre mille metri da l'Aiguille du Midi. Le vittime sono Jean Francois Ginet, 30 anni, carrozziere, Nicole Palconnat, 26 anni, ingegnere, e un'ostetrica dell'ospedale di Chamonix, Josiane Perrin. I corpi del Ginet e della Falconnat, orribilmente mutilati dall'impatto contro le rocce, sono stati trovati alla base della parete nord dell'Aiguille du Midi, quello della loro compagna di cordata, seicento metri più in alto, conficcato in un nevaio. L'incidente è accaduto presumibilmente domenica. I tre alpinisti, partiti da Chamonix avevano in programma la traversata dall'Aiguille du Midi all'Aiguille du Pian, una gita che non presenta particolari difficoltà. L'itinerario si svolge prevalentemente sulla cresta tra i 3842 metri e i 3673 di quota ma è molto insidioso, a causa dei frequenti cornicioni di neve. Secondo quanto è stato possibile ricostruire, la sciagura sarebbe avvenuta proprio mentre la cordata era impegnata nel superamento di un tratto innevato. La neve molle non avrebbe consentito una presa sufficiente ai ramponi: uno degli alpinisti è scivolato trascinando nella caduta i compagni. L'allarme è stato dato soltanto ieri da alcuni amici degli scalatori che, preoccupati per il mancato rientro del gruppo, si sono rivolti alla gendarmeria di Chamonix. Una ricognizione aerea ha permesso di individuare il corpo della Perrin; le squadre di soccorso hanno poi raggiunto con l'elicottero i piedi della parete dove sono stati recuperati i corpi degli altri due alpinisti. E' questa la prima tragica sciagura accaduta sull'arco alpino occidentale nella stagione appena iniziatasi. L'alta temperatura di questi giorni provoca alle alte quote il distacco di slavine e valanghe con conseguenti frane e il pericolo si estende, quindi, anche in quelle zone ritenute di facile accesso.

Persone citate: Jean Francois Ginet, Josiane Perrin, Nicole Palconnat, Perrin, Savoia

Luoghi citati: Aosta