Se domenica non vince un pilota Ferrari chi scommette 190 lire ne piglia 8000

Se domenica non vince un pilota Ferrari chi scommette 190 lire ne piglia 8000 Scommesse in Svezia alla vigilia del Gran Premio automobilistico Se domenica non vince un pilota Ferrari chi scommette 190 lire ne piglia 8000 (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, 10 giugno. Settimo appuntamento per i protagonisti della F. I. Il luogo di ritrovo è questa volta il circuito di Anderstorp, in Svezia. Trentadue piloti sono iscritti alle prove del Gran Premio. I 26 che otterranno i tempi migliori potranno I allinearsi alla partenza domenica pomeriggio. Inutile dire, forse, che | due sono i superfavoriti: Niki Lauda e Clay Regazzoni con le loro Ferrari. Gli allibratori locali sono pronti a pagare 43 corone (8200 lire) per ogni corona (190 lire) puntata nel caso che al traguardo sfrecci per primo un altro qualsiasi pilota. Il circuito di Anderstorp è formato dalle piste di un aeroporto sperduto tra i boschi della Svezia del Sud. Il paesino è un centro industriale e commerciale abbastanza importante e deve parte della sua fama e della sua fortuna al fatto che vi si organizzano ogni anno gare di auto e di moto. Gli | appassionati svedesi sperano naturalmente non sulla vittoria ma almeno su piazzamenti dei tre piloti locali: Ronnie Peterson (March), Gunnar Nllsson (Lotus) e l'esordiente Connie Andersson (Mc¬ Laren). Non fosse che per l'interesse suscitato dalla loro presenza, si prevede l'arrivo ad Anderstorp di circa centomila tifosi. La Lotus aveva lasciato intravedere la possibilità di presentare in Svezia una nuova monoposto a sei ruote. La settimana scorsa, invece, sono giunte vetture tradizionali con l'avantreno notevolmente rinforzato. L'accorgimento non è servito molto. Durante alcune prove preliminari svoltesi venerdì, alla macchina di Mario Andretti si è rotto proprio l'avantreno mentre viaggiava a quasi 200 chilometri l'ora. La Lotus dell'italo-americano è finita contro la rete di protezione ed è rimasta danneggiata in modo irreparabile, tanto che è stata fatta ritornare in Inghilterra unitamente all'esemplare che doveva provare Nilsson. Andretti se l'è cavata con una leggerissima commozione cerebrale. La stampa svedese ha dedicato in questi giorni notevole spazio alla Ferrari come team nel senso più completo della parola. E' stato posto in rilievo lo sforzo tecnologico ad altissimo livello della Casa italiana e la qualità del complesso uomini-macchine di Maranello. Per gli esperti di qui non vi possono essere dubbi sull'esito della gara di Anderstorp anche se, è stato più volte scritto, -questo significherà in pratica la fine anticipata del campionato mondiale piloti 1976: Le prove del G.P. di Svezia cominceranno domani alle 11 e si protrarranno sino alle 15 (ora italiana) con un intervallo di 90 minuti. Stesso orarlo per sabato. Domenica la gara avrà inizio alle 14,30: 72 giri, 289,3 chilometri. Il record sul giro (1973) è di Depailler (Tyrrell), con il tempo di 1'27"262, media km. 165,785. Sulla gara grava l'incognita del maltempo: sino a ieri è piovuto a intermittenza. Fa freddo e stanotte il termometro non ha superato i sei gradi sopra zero. Walter Rosboch

Luoghi citati: Inghilterra, Maranello, Stoccolma, Svezia