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Appena tornato dalla Germania l'hanno assassinato a "lupara" A Corleone, un muratore di 39 anni Appena tornato dalla Germania l'hanno assassinato a "lupara" (Dal nostro corrispondente) Palermo, 4 giugno. fa. r.) Un muratore, rientrato in Sicilia dopo una permanenza di diversi anni in Germania, è stato ucciso a colpi dì lupara, stamane, a Corleone. La vittima è Rosario Cortimiglia, 39 anni, sposato e padre di due figli. Emigrato per otto anni, era tornato alla fine di aprile al suo paese. E' il quarto delitto dell'anno nella cittadina che ha 15 mila abitanti e il trentesimo nella provincia di Palermo. Si tratta certamente di un ennesimo regolamento di conti, non di un omicidio occasionale. E' stato preparato accuratamente. I « killers », erano in tre, si sono nascosti in un pulmino, rubato due notti or sono al « Giornale di Sicilia » e hanno atteso al varco il Cortimiglia. Quando l'operaio è arrivato sul posto di lavoro — un cantiere per l'ammodernamento di una vecchia costruzione nel centro del paese — gli assassini hanno spalancato gli sportelli del furgone, sparato a tiro incrociato di lupara e pistole calibro 7,65, e so¬ no fuggiti a piedi nel paese. Da chi e perché sia partito l'ordine di eliminare Rosario Cortimiglia, è un mistero. Carabinieri e polizia, che stanno indagando sotto le direttive del pretore Giacomo Conti, hanno interrogato parenti, amici e compagni di lavoro della vittima, ma inutilmente. Non è neppure servito sfogliare il fascicolo penale dell'ucciso che nel 1961 era stato diffidato (misura di prevenzione poi revocata nel 1973) e che da ragazzo era stato sospettato di alcuni furti. •illl Palermo. Il corpo di Rosario Cortimiglia nel cortile del cantiere di Corleone (Ap)