Un viaggio negli Stati Uniti in occasione del bicentenario

Un viaggio negli Stati Uniti in occasione del bicentenario Un viaggio negli Stati Uniti in occasione del bicentenario "Stampa Sera" aiuterà i lettori a realizzare questo sogno - Un prezzo eccezionale: 620 mila lire, dal 27 giugno all'8 luglio - Iscrizioni fino al 5 giugno Quale migliore occasione per visitare gli Stati Uniti che il bicentenario, anzi le due settimane che ne formano 11 clou delle manifestazioni? Nella storia americana il 1976 rappresenta un anno speciale, l'anno in cui si celebra l'indipendenza dalla Gran Bretagna. Agli occhi del visitatore gli Stati Uniti appaiono perciò all'apice della loro potenza e nel pieno del loro benessere. Nella vita di un uomo, capita di rado che una vacanza possa coincidere con un momento cosi significativo per un Paese. L'invito che rivolgiamo ai lettori di La Stampa e di Stampa Sera è di approfittare di questa occasione unica. Le condizioni speciali che slamo in grado di offrirvi valgono solo per una comitiva numerosa. I primi cento, centocinquanta prenotati avranno la certezza di compiere questo affascinante excursus nella storia americana. Un viaggio negli Stati Uniti è nel sogni di molti. Stampa Sera vuole aiutarvi a realizzarlo affrendo ai lettori un'occasione unica nel suo genere e a un prezzo eccezionale. Dieci giorni indimenticabili fra New York, Washington e Boston a partire dal 27 giugno e fino all'8 luglio, a 620 mila lire e senza alcun deposito valutario (al quale provveci era l'agenzia Savet organizzatrice del viaggio). Le rievocazioni di Boston organizzate in occasione del bicentena¬ rio fanno di questo viaggio un fatto eccezionale nel suo genere. Non vi limiterete a vedere l'America di ogni giorno ma un'America in festa per una delle date più importanti della sua storia e potrete dire: «C'ero anch'io!». L'itinerario studiato nei minimi dettagli vi consentirà di vedere il meglio di questa parte degli Stati Uniti: dai grattacieli di New York, all'Accademia Militare di West Point, da] Greenwich Village a Wall Street, dalle Cascate del Niagara alla penisola di Manhattan vista dal battello, ed altro ancora. Oltre alla parte monumentale e storica avrete modo di vedere i più grandi e forniti magazzini de] mondo pieni di cose Incredibili e attraenti, soprattutto per i ragazzi e i giovani. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi (per la zona di Torino) alla Savet, v. B. Buozzi 10, Torino, oppure (per la zona di Milano) all'Autostradale, piazza Castello 1, Milano. Affrettatevi, 1 posti disponibili non sono molti, il limite massimo per l'iscrizione scade il 5 giugno. sa integrazione per i 147 dipendenti rimasti dopo la chiusura dello stabilimento. I lavoratori — che il 3 giugno si incontreranno con la direzione della Zanussi — chiedono 11 rispetto dell'accordo sottoscritto a marzo del '73 per 11 loro reimpiego. Respingono le proposte di trasferimenti in zone troppo lontane presentate dall'azienda e chiedono la mobilitazione dell'intero gruppo Zanussi sul loro problema. BANCARI — Ieri vi sono stati i seguenti scioperi per il contratto: Cassa di Risparmio sede centrale (80 per cento); S. Paolo p. San Carlo (85); Commerciale (articolato, 80 per cento); Banco Roma (85); Banco Napoli (95); Banco Sicilia (84). PESI PUBBLICI — In seguito alla pretesta di 179 utenti per la chiusura di alcuni pesi, l'ufficio stampa del Comune ha precisato in una lettera che le finalità cui il servizio è destinato « non giustificano ulteriormente la passività della gestione ». Inoltre il Municipio ricorda che « non è stato del tutto soppresso, in quanto ci si è limitati alla chiusure, di 3 pesi su 7, scelti tenendo conto della minore utilizzazione ». POSTELEGRAFONICI — Si è svolto presso la Uil il sesto congresso del sindacato con oltre 100 delegati. La relazione introduttiva è stata fatta dal segretario Vito Colletti. Per la segreteria dell'Unione ha parlato Bordon.

Persone citate: Bordon, Buozzi, Vito Colletti