Dagli azzurri (8-5 a Cuba) buone speranze per Montreal di Cristiano Chiavegato

Dagli azzurri (8-5 a Cuba) buone speranze per Montreal Pallanuoto: torneo preolimpico di Chiavari Dagli azzurri (8-5 a Cuba) buone speranze per Montreal (Dal nostro Inviato speciale) Chiavari, 18 maggio. 'Vorrei avere una bacchetta magica e d'incanto far comparire una bella piscina. Poi desidererei che tutti I giocatori fossero a mia disposizione fino a metà di luglio. Invece dovrò accontentarmi di andare a Lourdes a pregare perché tutto vada bene-. Gianni Lonzi, fiorentino, ex pallanotista e ora responsabile della nazionale, è di buonumore. L'Italia ha battuto Cuba per 8-5 nella partita che ha inaugurato il torneo preolimpico che per tre giorni animerà la bella piscina di Chiavari, oggi inondata di sole come se fosse già piena estate. Il risultato di per se stesso può anche non dire molto, visto che gli azzurri con Cuba non hanno mai perso. Ma la rappresentativa centroamericana si sta rinforzando di stagione in stagione e punta molto sul fattore atletico, preparando i suoi uomini in maniera eccellente. Sembrano tanti «mister Universo» e i muscoli guizzano da tutte le parti. In più Cuba è reduce da una lunga tournée (due mesi e mezzo) nei paesi dell'Est e si presenta allenatissima, omogenea in ogni reparto. Più del punteggio, quindi (tra l'altro i cubani hanno messo a segno tre rigori, mentre gli italiani non ne hanno avuto nessuno a favore), conta il gioco, e bisogna dire che De Magistrls e-compagni ne hanno sviluppato parecchio e di buona fattura. Le occasioni da gol si sono sprecate, s'è vista una certa velocità d'esecuzione e buone trame, sia offensive che difensive. Non male per undici ragazzi che non giocavano insieme da marzo. 'Il ritmo — continua Lonzi — è sraro lento all'inizio. Poi I ragazzi si sono svegliati e s'è visto qualcosa d'interessante. Sono abbastanza soddisfatto: — Parlavi di una bacchetta magica... perché? •E' semplice. Quest'anno ci sono le Olimpiadi che iniziano il 27 luglio. Sapete quando avrò io la Nazionale a disposizione? Dal 2 luglio. Non mi pare che ci sia da scialare. Soprattutto nei confronti delle altre squadre che, mi risulta, stanno In ritiro tutta l'estate. Di miracoli non se ne possono fare. Per fortuna che gii azzurri si conoscono bene tra loro e non ci sono troppi problemi'. — Non farete altro che questo torneo come preparazione olimpica? «No. Andremo anche a Kiev, dov'è in programma un'altra manifestazione di questo genere, ma sono sicuro che allora tutti cercheranno di nascondere le carte...'. — Novità per quanto riguarda la formazione rispetto alle precedenti? 'L'ossatura della squadra rimane la stessa. CI sono due o tre giocatori da inserire, ma è troppo presto per fare nomi. Vedremo più avanti e vedremo anche le indicazioni che arriveranno da questo torneo'. Certamente Lonzi riceverà pressioni da più parti per inserire ragazzi nuovi. Il capitano della squadra, Gianni De Magistris, che oggi s'è preso una gran botta sul naso da un cubano ed è tutto gonfio in volto, non nasconde certe ambizioni. •La Florentia in campionato — afferma — sfa facendo la sua parte. Domenica prossima andremo a Napoli e se riusciremo ad ottenere un risultato positivo potremo continuare a lottare con la Pro Recco per il titolo. In squadra con me c'è mio fratello che gira benissimo, e poi anche Panerai attraversa un periodo di ottima forma, lo mi auguro che verranno presi in considerazione: E' ovvio che anche altri giocatori sperano di essere convocati per Montreal. Fin d'ora appare chiaro che Lonzi avrà i suoi grattacapi per dare i nominativi per il Canada. Avrà dei problemi di abbondanza. Sul piano tecnico non è cambiato quasi nulla. Del resto una squadra che è arrivata terza ai mondiali di Cali, che ha vinto i Giochi del Mediterraneo (battendo una Jugoslavia col dente avvelenato per la squalifica subita in Colombia) e che poi s'è aggiudica¬ ta il torneo di Barcellona non può che promettere bene. •Un pronostico? — dice De Magistrls —: tutto è possibile. L'anno scorso abbiamo pareggiato con la Russia. Speriamo di ripeterci. Intanto la cosa migliore da fare è prepararci adeguatamente. Visto che non ci sono ritiri in programma, ognuno lavorerà a casa, secondo coscienza. E poi ci troveremo a Montreal, lo ho fiducia nella Nazionale italiana, e credo che I miei compagni pensino la stessa cosa'. Cristiano Chiavegato

Persone citate: De Magistrls, Gianni De Magistris, Gianni Lonzi, Lonzi, Panerai