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Diciotto direttori? Al Teatro di Roma Diciotto direttori? Roma, 14 maggio. (e. b.) I candidati alla carica di direttore artistico del «Teatro di Roma» sono improvvisamente saliti da tre (Maurizio Scaparro, Luigi Squarzina e Franco Enriquez, per il quale si tratterebbe di una conferma) a diciotto, fra cui molti nomi sono stati proposti con l'evidente intenzione di aggravare ulteriormente la crisi che da tempo travaglia lo «Stabile» della capitale. Tra i nomi dei nuovi candidati figurano Vittorio Gassman, Carmelo Bene, Romolo Valli, Mario Missiroli, Giancarlo Nanni, Orazio Costa, Aldo Trionfo. Per ora una cosa è certa: il consiglio d'amministrazione del Teatro di Roma neanche nella riunione dì questa notte, protrattasi per nove ore, ha raggiunto un accordo, anzi si sono allargate le spaccature al suo interno. Lo conferma il fatto che non sono stati nominati — come prevedeva l'ordine del giorno dei lavori — né il vicepresidente (candidati Roberto Cimnaghi e Agostino Lombardi), né l'amministratore delegato (Diego Gullo e Mauro Carbonari)). Questa mattina, vista la situazione. Franco Enriquez, che ricoprendo fino a giugno la carica di direttore artistico fa parte di diritto del consiglio d'amministrazione, ha rassegnato le dimissioni da quest'ultimo incarico e non dovrebbe, quindi, partecipare alla prossima seduta che il vresidente Pomilio ha convocato per il 25 maggio.