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Si discutono le proposte dei costruttori Si discutono le proposte dei costruttori L'Amministrazione comunale ha espresso la propria disponibilità ad esaminare la proposta di risanamento edilizio del Collegio costruttori. Questa, in sintesi, prevedeva la cessione di una parte di edifici a prezzi popolari e la vendita della restante parte a prezzo di mercato. «Il meccanismo — è scritto in un comunicato della Giunta — presuppone alti prezzi di vendita delle unità immobiliari e quindi famiglie e attività economiche in grado di pagare tali prezzi». Inoltre è precisato: «Una parte delle famiglie non potrebbe rientrare nelle abitazioni risanate e messe in vendita sul mercato libero». Malgrado queste osservazioni, l'Ammindstrazione comunale ha espresso la propria convinzione che «per risolvere il problema delle abitazioni e del rinnovamento della città, occorra una strategia complessa nella quale siano poste in primo piano le reali esigenze dei lavoratori». Pertanto «anche se non viene accettata la proposta dei Costruttori come norma, questa va attentamente vagliata nel merito per individuare in quali forme, con quali contenuti, in quali quantità, per quali localizzazioni la sua realizzazione concordi con le finalità espresse dalla Giunta». Quindi si è preannunciato un attento esame con le forze politiche e, solo al termine, l'Amministrazione «si pronuncerà nel merito del singoli punti».