Boccata di ossigeno alle casse comunali di Diego Novelli

Boccata di ossigeno alle casse comunali Boccata di ossigeno alle casse comunali Ottenuta dal sindaco - Anticipo sul ripiano del deficit 76 e sei miliardi per gli stipendi La tabella illustra la pesante situazione finanziarla del Comune: è un panorama tempestoso. Ma sembra ci sia una schiarita. Ieri il sindaco Diego Novelli da Roma ha telefonato per riferire che il ministro Colombo ha accolto la richiesta avanzata di un anticipo del riplano del disavanzo '76. «Sulla base — è stato precisato — di guanto è stato riconosciuto dalla Commissione di controllo sulla finanza locale per lo scorso anno». Buone notizie anche per la situazione immediata, talmente grave che nel giorni passati era stato messo in forse il pagamento degli stipendi ai dipendenti dell'Atm e del Comune. «Lunedì — ha detto Novelli — verrà concessa un'anticipazione di sei miliardi di lire». L'incontro di ieri con il ministro Colombo ha quindi dato un po' di ossigeno all'Amministrazione. II Sindaco e l'assessore al bilancio Borgogno avevano preparato un dettagliato esame delle necessità del Comune per i prossimi quattro mesi. Non era stato trascurato alcun elemento, l'aiuto era «indispensabile», «assolutamente necessario». In totale la richiesta ammontava a 37 miliardi di lire, «fabbisogno per assicurare il pagamento degli stipendi e dei contributi, sia per il personale del Comune sia per quello delle Aziende municipalizzate in disavanzo». Nel pro-memoria (di cui una copia è stata consegnata al ministro Colombo) è stato precisato che queste anticipazioni di cassa «potrebbero in seguito essere estinte con il provento dei mutuo a pareggio del disavanzo economico '76 per Comune e Tranvie, e con il provento di un apposito mutuo a copertura dei propri disavanzi di gestione '75 per le aziende Elettrica e Raccolta Rifiuti». Al ministro il sindaco ha inoltre spiegato come il Comune sia stato autorizzato con decreto a contrarre mutui con la Cassa Depositi e Prestiti per il ripiano '75 per un totale di 50 miliardi e 818 milioni e che le anticipazioni necessarie devono essere concesse in conto mutuo a ripiano '76. Al ministro è stato inoltre fatto presente che esistevano ancora disponibilità di «pre-finanziamenti» per un totale di 43 miliardi e 500 milioni e che una sua risposta negativa avrebbe determinato gravi conseguenze per «l'inevitabile paralisi dei servizi pubblici» e, di riflesso avrebbe reso «impossibile il mantenimento dell'ordine pubblico nella città». Ora i timori sembrano in parte allontanati. Il sindaco Novelli in serata si è incontrato ancora con il ministro dell'Interno, Cossiga, quindi, dopo altre consultazioni è partito per Torino. Torna con un impegno; ancora qualche giorno e arriveranno anche i soldi. Le necessita urgenti (Le clfre sono cspresse in milioni) Mesl Comune Tranvle Totale Maggio 2.000 3.000 500 500 6.000 Giugno 3.500 7.000 1.000 500 12.000 Luglio 3.500 5.000 500 500 9.500 Agosto 3.500 5.000 500 500 9.500 TOTALE 12.500 20.000 2.500 2.000 37.000

Persone citate: Borgogno, Cossiga, Novelli

Luoghi citati: Roma, Torino