L'alta tensione folgora operaio diciannovenne

L'alta tensione folgora operaio diciannovenne È avvenuto in un cantiere edile di Leinì L'alta tensione folgora operaio diciannovenne Un suo compagno, gravemente ferito, ha fatto ruotare il braccio di una pompa contro i fili - Proprietari di pescheria muoiono in Svizzera Un operaio di 19 anni, Mauro Murtinu, abitante a Brandizzo in regione Sabbioni, è morto folgorato dall'alta tensione in un infortunio sul lavoro accaduto ieri mattina. Un suo collega, Giovanni Cherchl, 28 anni, abitante a Leinì In strada Settimo 69 è in gravissime condizioni. I due operai erano dipendenti della «Calcestruzzi Piemonte» di Pont S. Martin, lavoravano nel cantiere della società immobiliare « San Carlo », che costruisce una palazzina a sei piani in strada Benna a Leinl. Il Cherchl con una scatola guida azionava dalla soletta al secondo piano, una auto¬ pMpsdUazbtImvacs pompa per calcestruzzo; Mauro Murtinu era a terra, seduto al pannello dei comandi manuali e sorvegliava il lavoro di scarico delle betoniere. Secondo I rilievi del maresciallo Uras dei carabinieri, la sciagura è accaduta per una grave imprudenza. Il Cherchi ha fatto ruotare il braccio mobile dell'autopompa, tenendolo completamente disteso. Il terminale, in gomma con l'anima in acciaio, ha agganciato i cavi che portano l'energia elettrica a 27 mila volt. Racconta l'operaio Alfio Rocca, che lavorava nel cantiere: «Ho sentito un botto fortissimo, mi sono girato, Giovanni Cherchi era avvolto dalle fiamme». Con un altro operaio, Sauro Antonio, lo ha soccorso. Scesi a terra, hanno visto Mauro Murtinu, ormai privo di vita, che era stato scagliato lontano dall'alta tensione. «Il rivestimento in gomma — ha commentato un tecnico dell'Enel — ha contenuto la violenza della scarica. Fosse stato solo acciaio, anche gli altri due operai che lavoravano sulla soletta, sarebbero stati investiti dalla tremenda scossa». Giovanni Cherchi è ricoverato al Cto. * Una coppia di torinesi, Biagio Frola, 68 anni, e la moglie Cesarina di 69, via Vittorio Amedeo 13, è morta lunedi pomeriggio in un incidente stradale accaduto sul versante elvetico del Gran San Bernardo. Nella disgrazia ha perso la vita anche un doganiere svizzero, Fernando Machoud, 50 anni, padre di tre figli mentre altri tre suoi colleghi e un'impiegata della società che gestisce il traforo del Gran San Bernardo sono rimasti feriti. Secondo le notizie giunte in Italia la « 124 » dei coniugi (alla guida c'era l'uomo) è andata a schiantarsi frontalmente contro quella dei doganieri, dopo una lunga sbandata a sinistra. Cesarina e Biagio Frola erano proprietari, assieme alla figlia Renata di 45 anni, di una pescheria in via Cernala 32 e lunedì mattina erano partiti per la Svizzera per acquistare medicinali. L'incidente è accaduto mentre rientravano in Italia a pochi metri dall'ingresso del tunnel. iagio Frola e la moglie Cesarina, morti in Svizzera

Luoghi citati: Brandizzo, Italia, Piemonte, Svizzera, Uras