Era difettoso lo scaldabagno a gas che ha ucciso I due bimbi a Genova
Era difettoso lo scaldabagno a gas che ha ucciso I due bimbi a Genova Accertato dai periti nell'inchiesta sulla tragedia Era difettoso lo scaldabagno a gas che ha ucciso I due bimbi a Genova (Dal nostro corrispondente) Genova, 4 maggio. Era difettoso lo scaldabagno che ha provocato la morte, ieri sera, a Genova, di due bimbi, Fabio e Pamela Bulgarelli, di 5 e 3 anni, e l'intossicazione della loro madre, Teresa Cardellino, di 26 anni. I tecnici dell'Azienda municipalizzata del gas e i vigili del fuoco, nominati periti dal sostituto procuratore della Repubblica, Olivieri, che ha aperto sul fatto un'inchiesta, hanno accertato che lo scaldabagno a gas era difettoso: lo sfiatatoio verso l'esterno era ostruito, cosicché tutto il gas rimaneva all'interno della stanza da bagno. Trattandosi d'un piccolo vano, ed essendovi porta e finestra chiuse, sono bastati pochi minuti per saturare l'ambiente. I tre hanno perduto in pochi istanti i sensi e soltanto l'età e la maggiore robustezza hanno consentito alla madre di salvarsi. Per i due piccini non c'è stato nulla da fare. La madre, ieri sera, aveva deciso di fare il bagno ai due figli prima di mandarli a letto. Il padre, Emilio Bulgarelli, di 30, era in casa, intento a rifare dei conti dell'amministrazione con un amico, in cucina. I due uomini non si sono resi conto che il tempo trascorreva. Ad un certo momento, Emilio Bulgarelli s'è ricordato della moglie: ha bussato e dal momento che nessuno dava risposta, ha forzato la porta. Ha trovato i tre privi di sensi. Con l'aiuto dell'amico ha dato l'allarme, quindi ha prestato ai familiari i primi soccorsi. I due bimbi sono stati portati all'istituto specializzato « Gaslini »; la madre all'ospedale di San Martino. Fabio e Pamela sono morti verso mezzanotte, poco dopo il ricovero. Teresa Cardellino, ricoverata con prognosi riservata, s'è ripresa questa mattina. Il suo primo pensiero è stato chiedere al marito che era al suo capezzale notizie dei bimbi. L'uomo, in lacrime, non è stato in grado di nasconderle la verità. La donna allora ha voluto lasciare l'ospedale per rivedere i piccoli che erano stati portati all'obitorio dell'ospedale « Gaslini ». E' stata una scena straziante. La donna, poi, è stata riac¬ compagnata a casa dal marito, e non ha voluto più vedere nessuno. E' ancora indebolita per l'intossicazione ed è in stato di shock. I funerali di Fabio e Pame la saranno decìsi appena il magistrato avrà fatto completare gli esami e le perizie. p. 1. Genova. Fabio Bolgarelli, 6 anni, e Pamela, 3 anni (Telefoto Nazzaro)
Persone citate: Emilio Bulgarelli, Gaslini, Nazzaro, Olivieri, Pamela Bulgarelli, Teresa Cardellino
Luoghi citati: Genova
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- Il comunicato tedesco
- I tifosi del pallone elastico non si arrendono
- «Non sono il killer di via Poma»
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- «Chi fa sul serio viene ucciso» così disse ricordando Chinnici
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- Ma a Palermo smentiscono Insalaco «Lasciamo perdere i buoni e i cattivi»
- Marocchino condannato per spaccio
- Giunta al terzo rinvio la finale di pallone
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- Marocchino condannato per spaccio
- Giunta al terzo rinvio la finale di pallone
- Il comunicato tedesco
- I tifosi del pallone elastico non si arrendono
- «Non sono il killer di via Poma»
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- «Chi fa sul serio viene ucciso» così disse ricordando Chinnici
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- Ma a Palermo smentiscono Insalaco «Lasciamo perdere i buoni e i cattivi»
- Via Poma, in una cicatrice la chiave del giallo
- Il comunicato tedesco
- I tifosi del pallone elastico non si arrendono
- «Non sono il killer di via Poma»
- Cerino batte Galliano (11 a 4) e conquista il titolo italiano
- «Chi fa sul serio viene ucciso» così disse ricordando Chinnici
- L'Olanda abbandona la Nuova Guinea Un referendnm l'unirà all'Indonesia
- Ma a Palermo smentiscono Insalaco «Lasciamo perdere i buoni e i cattivi»
- Marocchino condannato per spaccio
- Giunta al terzo rinvio la finale di pallone
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy