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RUMIANCA RUMIANCA Società per Azioni - Capitale Sociale L. 66.555.776.000 RESOCONTO ASSEMBLEA Il 29 aprile 1976 ha avuto luogo a Torino l'Assemblea degli azionisti, alla presenza di n. 76 Soci rappresentanti In proprio o per delega II 66,26 per cento del capitale sociale (az. 44.102.793). Il Presidente, Avv. Nello Celio, ha rievocato con commosse parole la figura del Dott. Renato Gualino (nato il 30-6.1912) ch9 entrò a far parta della Rumianca Il 1° settembre 1935, assumendo in tempi successivi Incarichi più Impegnativi ed Importanti nella Società, sino a divenirne, il 12 marzo 1962, Amministratore Delegato e nel giugno 1964 Presidente. Nel vari settori, dove svolse la Sua opera, il Dott. Renato Gualino diede sempre e costantemente prova di capacità direzionale e di marcato senso di realismo. L'Assemblea ha ascoltato In piedi la rievocazione del Presidente e negli interventi successivi è stata ricordata da alcuni azionisti la figura del Dott. Renato Gualino. Il Presidente, Avv. Celio, ha quindi letto la relazione del Consiglio di Amministrazione da cui stralciamo quanto segue: Il quadro economico generale dell'Industria chimica ha avuto il seguente andamento: a) A livello mondiale si è registrato un lieve aumento (circa 4%) del fatturato complessivo dell'Industria chimica, dovuto Interamente all'aumento del prezzi. L'Indice della produzione è Infatti sceso durante il 1975 a quota 140 (base 1967 = 100), In confronto ad un valore di 154,3 per l'anno 1974. In particolare, nei settore delle materie plastiche si è avuta una diminuzione del fatturato mondiale del 17% rispetto al 1974. b) A livello nazionale, Il mercato dei prodotti chimici ha presentato, verso la fine del 1975, una tendenza all'Incremento della domanda, dopo ben otto mesi di continui cedimenti. Parallelamente si è sviluppata analoga tendenza per le materie plastiche che erano giunte, in seguito a forti riduzioni, a livelli di prezzi non più remunerativi. Gli obbiettivi a medio termine del Gruppo Rumlanca possono essere cosi riepilogati: — completamento e messa a reddito dei nuovi impianti dello stabilimento di Cagliari, con particolare riferimento al nuovo steameracker ed agli Impianti collegati; — ristrutturazione degli stabilimenti di Piove Vergonte e di Avenza, con particolare riferimento alla nuova produzione di .fine chemlcals. e di formulati per l'agricoltura. Gli obbiettivi citati, pur tra numerose difficoltà ed imprevisti, appaiono oggi molto più vicini di quanto non apparissero negli anni passati. In effetti è atteso a giorni l'avviamento del nuovo Impianto di acri Ionitrilè, primo tra gli impianti nuovi ad essere avviato; esso sarà seguito, entro dodici mesi, dal nuovi impianti: clorosoda, dlcloroetano, cloruro di vinile monomero e polimero. Sia II nuovo polietilene alta pressione sia II cracker dovrebbero essere avviati entro II 1977. Su tutto il cantiere di Cagllarl-Uta fervono I lavori per impianti ed infrastrutture. Per quanto attiene alla ristrutturazione degli stabilimenti continentali, abbiamo fondate speranze di concludere I*-iter» procedurale connesso alle autorizzazioni, a fronte della legge .464., per la ristrutturazione di Pieve Vergonte ed Avenza. Inoltre sarà indispensabile ottenere I necessari finanziamenti. Il problema fondamentale che abbiamo e dobbiamo affrontare è rappresentato dal finanziamento di iniziative tanto complesse e tanto costose in un periodo di grave inflazione- l'aumento continuo dei costi di Impianto, per altro accompagnati, ovviamente, da un corrispondente aumento dei ricavi attesi, richiede un adeguamento della provvista di credito, e quindi una sempre più coraggiosa collaborazione, sinora mal venuta meno, da parte degli Istituti di credito. Un serio problema è costituito dal divario di produttività esistente tra l'industria chimica nazionale e quelle estere concorrenti. L'esercizio al 31 dicembre 1975 della RUMIANCA S.p.A. salda con la perdita di Lire 944.739.452 (contro l'utile di Lire 848 milioni nel 1974) dopo aver stanziato ammortamenti per Lire 5.356.521.962 (contro circa Lire 6 miliardi nel 1974). Il fatturato della Società nello scorso anno ammontò a Lire 100.947.905.076 (contro Lire 119 510.463.306 del 1974). L'ammontare delle esportazioni fu di L. 31.386.799.957 pari a circa II 31% del fatturato totale. La flessione registrata nella cifra totale d'affari è dovuta sia a riduzione dei prezzi sia al minor volume delle vendite. Nel fatturato globale sopra Indicato, sono comprese come negli anni 1973 e 1974 le vendite che la RUMIANCA S.p.A. ha effettuato per conto della RUMIANCA SUD S.p.A. ammontanti a L. 66.117 569.161. I nuovi Investimenti a Pieve Vergonte. Avenza e Borgaro Torinese, risultanti in complessive Lire 2.304.384.045, vennero effettuati col precipuo scopo di mantenere la competitività operativa dei nostri stabilimenti ed evitare che tipi e qualità di prodotti potessero venir superati dalla concorrenza. L'andamento delle singole unità produttive sociali è stato differentemente influenzato e caratterizzato, subendo la diretta conseguenza dell'evoluzione ne. gativa del mercato In generale e. spesso, dei suoi molteplici e contraddittori andamenti. Lo stabilimento di Pieve Vergonte ha prodotto tonn. 290.342 di materiali (compresi gli Intermedi) contro tonn. 315.175 prodotti nel 1974. E' risultata cosi una contrazione pari a circa l'8% se viene raffrontata con quella dell'anno precedente, contrazione però non equamente distribuita nel corso dell'esercizio. Anche la gestione produttiva dello stabilimento di Avenza ha seguito, con tono più marcato, analogo andamento. La contrazione del mercato dei prodotti agricoli dovuta. In tempo di crisi, alla prudenza che caratterizza la nostra clientela tradizionale, ha costretto lo stabilimento di Avenza, nel corso dell'anno 1975. a dimezzare la produzione. La produzione totale ne! decorso anno ammonta a tonn. 4.276. contro le tonn. 8.009 del 1974. Al settore delle ricerche, per noi oggetto di particolari cure, nel corso del 1975 è stata destinata una spesa di complessive Lire 1.374.353 874. In questa direttiva, 1 nostri ricercatori hanno messo a punto un .pacchetto» di know-how. La ricerca del .nuovo, non fa trascurare la collaborazione fra I vari settori della Rumlanca tendente a migliorare costantemente la vasta gamma del nostri prodotti. li Presidente Avv. Nello Cello ha fornito notizie sull'andamento gestionale delle Società controllate e collegate Rumlanca e, tra l'altro, ha detto: RUMIANCA SUD S.p.A. ■ Assommi (Cagliari) (quota di partecipazione: 98,35%) L'esercizio si è chiuso al 30 giugno 1975 realizzando l'utile di L. 5.005.340.219 contro L. 5.162.504.060 dell'anno precedente e dopo aver stanziato Lira 6.383.514.876 per ammortamenti. Nel precedente esercizio 1973-74 vennero stanziate ad ammortamenti Lire 9.765.708.643. Il riparto degli utili venne dall'Assemblea degli Azionisti cosi effettuato: L. 3.250.000.000 a Riserve Ordinarla e Straordinaria; L. 400.000.000 al Fondo Imposte; L. 187.500.000 al Fondo copertura per eventuali svalutazioni delle partecipazioni. Andamento del prezzi: per quanto riflette i prodotti fabbricati nello stabilimento di Cagliari si I avuta una differente tendenza. I prezzi delle resine, Il cui slittamento era cominciato nell'autunno del 1974, continuarono, sia pure lentamente, a diminuire sino a raggiungere i minimi vjmo l'Inizio dell'autunno scorso. Da tale periodo si na l'accenno ad una timida ripresa. I prodotti chimici, per contro, hanno mostrato una buona tenuta nelle quotazioni per tutto II primo semestre del 1975, per poi scendere improvvisamente a partire dall'estate e per tutto II resto dell'anno. Le conseguenze, sul piano economico, furono di sacrificio, anche per il contemporaneo aumento dei prezzi del prodotti petroliferi, uno del quali, la vlrgin naphta, costituisce materia prima fondamen. tale delle lavorazioni dello stabilimento. Nonostante l'Insorgere di tali fattori negativi, lo stabilimento ha realizzato tonn. 473.021 d! prodotti principali (ivi compresi gli intermedi) contro tonn. 478.113 realizzate nell'esercizio precedente, contenendo cosi la flessione nella lieve misura dell'I.1 per cento. Sono proseguiti I lavori per l'installazione di nuovi Impianti e per l'ampliamento di quelli esistenti, In conformità al programma nel tempo originariamente stabilito. All'inizio del 1975 ha potuto venir posto In funzione II nuovo pontile collegato con II deposito costiero di prodotti petroliferi e chimici. SI tratta di una Imponente opera che si spinge In mare per oltre un chilometro e mezzo e che ha permesso, sin dall'inizio dell'anno, la ricezione e la spedizione di prodotti petroliferi. Con la messa In opera del pontile venne reso Indipendente da terzi lo stabilimento. OSTILIA S.p.A. - Roma (quota di partecipazione: 99,99%) L'esercizio si è chiuso al 31 dicembre 1974 con una perdita di L. 495.172.066 (L. 170.864.929 nel 1973). Nel corso dell'esercizio 1975 l'Ostilia ha proseguito l'attività immobiliare, In località Campo di Mare. SI sono, Inoltre, realizzate tutte le fognature bianche e nere della fascia a mare comprendenti collettori e reti secondarie. Per I comparti sono state anche realizzate tutte le condotte principali dell'acquedotto. Nel corso dell'esercizio 1975 è stata investita per eseguire il suddetto programma di costruzione la somma di circa Lire 3.000.000.000 (tre miliardi). VISET S.p.A. • Milano (quota di partecipazione: 99,99%) Il bilancio al 31 dicembre 1974 chiude in pareggio dopo aver trasferirò a «Spese-di primo impianto»Lire 262 milioni circa quali costi di avviamento sostenuti dalla Società durante II suo primo anno di attività. Nonostante l'incombente crisi economica possiamo ritenere sufficientemente soddisfacenti I risultati conseguiti nel 1975. Il fatturato risulta incrementato del 18% rispetto al 1974; il contenimento degli organici, del costi fissi, ed una riduzione dei costi variabili di produzione, sono serviti a riequilibrare il sempre costante aumento dei costi. Per quanto riguarda il 1976 il programma dell'azienda è di mantenersi sempre sulla stessa linea di contenimento di costi perseguita nel 1975, Incrementando Il fatturato sia con nuovi prodotti sia indirizzandolo verso vendite di maggiori margini. L'Aw. Nello Celio, dopo aver Illustrato In dettaglio Il Bilancio ed il Conto dei Profitti e delle Perdite chiusi al 31-12-1975, ha cosi concluso: Il Bilancio al 31 dicembre 1975 salda con la Perdita di Lire 944.739.452. A copertura della stessa Vi proponiamo di utilizzare- Lire 765.425.530 Utili precedenti esercizi Lire 179.313.922 provenienti dal conto «Riserva spe- ciale copertura rischi ricerca. Lire 944.739.452 L'Avv. Cello ha. poi, letto il Bilancio ed il Conto dei Profitti e delle Perdite ed II Prof. Luciano Jona la relazione del Collegio Sindacale. Aperta la discussione hanno preso la parola nell'ordine per richiedere chiarimenti e per commentare la relazione ed il Bilancio i Signori: Breccia, Provera, Merlin!, Colombo, Bertlni, Manuello Bertetto, Cerutli, Accetti ai quali ha esaurientemente risposto il Presidente. Durante la replica il Presidente ha, tra l'altro. Illustrato in dettaglio la situazione dei debiti e dei crediti verso le Società controllate e collegate, nonché l'andamento della Società nel 1° trimestre 1976 e le prospettive globali per l'Intero anno. Terminata la discussione, l'Assemblea ha approvato con n. 44.098.802 voti favorevoli e n. 6 contrari la relazione del Consiglio d'Amministrazione, Il Bilancio e il Conto del Profitti e delle Perdite dell'esercizio 1975 nonché la proposta del Consiglio per la copertura della perdita 1975 ed il trasferimento di L. 706.268.991 dalla .Riserva speciale copertura rischi ricerca» al .Fondo di copertura di eventuali svalutazioni delle partecipazioni azionarle e non azionarie». autostrade CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE S.p.A. GRUPPO IRI OBBLIGAZIONI "AUTOSTRADE 1965-1985 „ OTTAVA ESTRAZIONE PER IL RIMBORSO Il 2 marzo 1976 è avvenuta l'ottava estrazione per il rimborso capitale del prestito obbligazionario «Autostrade 1965/1985 ». I numeri dei titoli sorteggiati — validi per tutte le serie — per un importo nominale complessivo di L. 5.160.000.000 da rimborsare a partire dal 1° maggio 1976, sono i seguenti: Titoli da 100 obbligazioni Titoli da 500 obbligazioni Titoli da 1000 obbligazioni 22 455 682 961 1417 1657 2070 2379 2634 2861 24 464 687 968 1462 1703 2071 2388 2659 2870 65 480 716 975 1463 1722 2104 2393 2667 2878 82 481 749 1051 1465 1724 2112 2422 2672 2912 97 491 759 1093 1479 1741 2144 2449 2680 2916 102 499 780 1119 1488 1769 2147 2457 2746 2975 120 517 797 1159 1506 1782 2160 2474 2753 2987 177 532 798 1176 1534 1802 2205 2507 2777 3012 206 535 800 1211 1549 1823 2219 2511 2787 3024 249 537 807 1220 1590 1850 2229 2527 2798 3026 253 539 809 1252 1604 1864 2246 2555 2803 3029 293 542 824 1257 1609 1868 2260 2558 2804 3060 322 563 837 1261 1621 1879 2297 2559 2813 3096 328 595 850 1324 1625 1910 2301 2580 387 615 871 1358 1645 1919 2325 2591 391 631 876 1378 1647 1931 2362 426 651 921 1384 1655 Le norme relative al rimborso sono pubblicate in un apposito bollettino, a disposizione degli interessati pi esso tutte le filiali dei principali Istituti di Credito. Gli obbligazionisti possono richiedere gratuitamente sia il suddetto bollettino sia il servizio di verifica delle estrazioni (anche per il futuro e per gli altri prestiti) scrivendo alla « AUTOSTRADE - CONCESSIONI E COSTRUZIONI AUTOSTRADE S.p.A. - D.C.A. - Servizio Finanziario - Via A. Nibby n. 10 - 00161 ROMA », specificando la denominazione del irestito, la serie ed il numero di certificato dei titoli da verificare.