Torlonia migliora

Torlonia migliora Torlonia migliora 11 feritore riafferma di aver avuto la precisa intenzione di ucciderlo Roma, 21 giugno. n prof. Cohen usciva stasera al tramonto dall'ospedale di San Giacomo in Augusta e gli era al fianco 11 prof. Carducci: ambedue sorridevano. Logico che nel padiglione «Mazzoni» Il principe Alessandro Torlonla andava migliorando. Malgrado le riserve sempre mantenute, i due sanitari — il primo è quello che effettuò l'intervento operatorio domenica, ed il secondo è 11 medico di famiglia dei Torlonla — si sono dichiarati soddisfatti delle condizioni del ferito, che tuttavia non viene ancora messo fuori pericolo, malgrado 11 miglioramento generale delle sue condizioni fisiche sia stato nelle ultime li ore assai sensibile, era zie anche alla sua robusta fibra. in portineria del nosocomio continuano intanto ad affollarsi membri dell'aristocrazia romana per chiedere notizie, dato che per ordine della direzione esse non vengono fornite per telefono. Nessuno è stato ammesso a visitare il ferito, se non le due sorelle e. per pochi minuti. .Vittorio Etna nuele Orlando. Il vegliardo, che fu grande amico del padre di Alessandro. Don Carlo, ha voluto recarsi dt persona a prendere no tizie e gli e stato permesso di so stare per breve tempo nella ca mera di Don Alessandro. Neri in volto Invece apparivano Il dottor Bruni, sostituto procuratore della Repubblica, e il dottor Bertucci, commissario di Campo Marzio, quando nel tardo pomeriggio sono usciti dal carcere di Regina Coell. Kra con loro l'avvocato Solitili, die assieme all'onorevole Cassinoli! ha assunto la di fosa dello sparatore. Pierino Amori è stato oggi lungamente interrogato. Egli ha confermato di avere premeditato 11 delitto e che sua ferma Intenzione era quella di uccidere l'ex-padrone. Ha nuo vamente e ripetutamente afferma to di essere Innocente del reato attribuitogli di furto di ovini Contro di lui non è stata presentata ancora nessuna denunzia ai l'Autorità giudiziaria, in quanto non si può ancora precisare l'imputazione: se per disgrazia il principe morisse, egli verrebbe impu tato di omicidio aggravato premeditato; in caso contrarlo — cosi come Indubbiamente avvarrà — egli sarà accusato di tentato orni cidlo premeditato. La difesa ha preannunciato che chiederà una perizia psichiatrica: l'Amori Infatti à caduto da cavallo anni or sono e gli furono asportate alcu ne schegge dalle ossa craniche, per cui ora porta una calotta d'argento. Questa fu la causa del- primi urti tra lui e l'amministrazione dei Torlonla: dapprima non gli fu riconosciuta la causa di servizio: In un secondo tempo gli venne rifiutato l'anticipo per poter provvedere alla costruzione dell'apparecchio. Nel Viterbese, dove l'Amori è assai conosciuto, perche figlio di un vecchio fattore del principe, la notizia del suo gravi atto ha suscitato profonda Impres sione. Egli gode fra quel conta dlnl ottima stima e si ritiene che Indubbiamente le sue facoltà meu tali, scosse dal grave Incidente di otto anni or sono e dalla preoccupante disoccupazione, lo abbiano condotto al tragico gesto di ven detta. E' da escludere la tesi avan zata da certi giornali, di una legittima difesa dell'Amori di fronte ad un Alessandro Torlonla che scorgendolo, avrebbe estratto la rivoltella per tema che l'altro spa rasse per primo. E' l'Amori stesso a smen'irlo. dichiarando la sua premeditazione . ed affermando di avere percorso la chiesa con l'arma in pugno Infatti, il patrizio quando vide 11 suo attentatore armato.' fece II tentativo di difen dersi. ma riuscì — benché ferito gravemente — solamente ad estrarre J'arma. che poi è stata trovata sull'inginocchiatoio dei terzo banco della chiesa di San Girolamo degli Illirici.

Persone citate: Alessandro Torlonla, Bertucci, Bruni, Carducci, Cohen, Mazzoni, Pierino Amori, Torlonia