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Nessun disaccordo tra i membri del Polotburò L ' atomica dallo studio alla produzione ? Nessun disaccordo tra i membri del Polotburò (Dal nostro corrispondente) Stoccolma, li giugno. La commissione sovietica per le ricerche atomiche, cheera stata nominata alcuni me- si or sono e di cui recente- mente era stata data la presi- denza a Mikojan, è stata oratrasformata in «comitato peril progresso atomico » e ne sono stati chiamati a fare parte, ma soltanto come membri tecnici senza diritto al voto, alcuni scienziati stranieri, fra i quali un cecoslovacco, perchè è con l'uranio delle miniere cecoslovacche che la Russia sta proseguendo i suoi studi e per i suoi esperimenti atomici, e due tedeschi, che sono probabilmente i famosi esperti che studiarono durante la guerra il problema dell'* acqua pesante » e che furono poi rapiti da agenti sovietici Con la definizione « comitato per li progresso atomico » i russi '.ntendono sottolineare la loro volontà di utilizzare le energie atomiche a scopi pacifici, come hanno, del resto, sempre sostenuto a Lake Success quando chiedevano che alle Nazioni Unite venisse affidato il controllo sulle ricerche atomiche. Presidente del comitato rimane Mikojan, che è membro del Politburò e rhe recentemente ha abbandonato le funzioni di ministro del commercio estero perchè « doveva dedicarsi a un compito più importante ». Mikojan, che ha 54 anni ed è armeno, gode la fama di essere il più grande specialista russo in materia di organizzazione industriale ed è l'unico membro del Politburò che ha visitato gli Stati Uniti. Il fatto che una personalità del suo rango sia stata liberata da ogni altra funzione per dedicarsi soltanto alla presidenza del comitato atomico è un fatto abbastanza significativo, che ha due recenti paralleli ancor più significativi: il primo nell'Incarico di riorganizzare e industrializzare la Cina che è stato affidato a Molotov, dopo che egli era stato sostituito da Viscinski nelle sue funzioni di ministro l degli esteri, e il secondo nel l'incarico affidato al mare I sciallo Bulganin, il quale, dopo !avere ceduto a Wassilewski 11 I ministero della guerra, cura ora la preparazione e la coor i dinazione delle fòrze armate i nei paesi satelliti. In tal modo i Stalin ha dato nuovi compiti ai suoi uomini di fiducia, men ! tre gli altri due suoi fedelissi- mi, Malenkov e Beria, curano rispettivamente la organizzazione del partito all'interno e all'estero (Malenkov è anche capo del Cominform) e quella della polizia, di cui si conosce l'importanza negli stati totalitari. Cadono cosi tutte le voci su dissensi Interni nel Politburò, alle quali lo stesso presidente Truman ha creduto per un momento e resta, invece, confermato che l'Unione Sovietica sta rapidamente organizzandosi e preparandosi in tutti 1 campi e per tutti i casi. Dato poi che Mikojan è un organizzatore e non uno scienziato si potrebbe desumere dalla sua nomina che la Russia, come del resto era statoprevisto da Oppenheimer e da Fermi, sta per superare la fase degli studi atomici per entrare in quella della produzione. Questo avviene ad Atomgrad, una città della quale si conosce soltanto il nome e che è protetta da una rete di sorveglianza Senza entrare nel campo delle supposizioni, ci basterà ricordare che il segreto della bomba atomica, a detta degli stessi scienziati americani, non è più un segreto da molto tempo; ma va anche ricordato che decine di migliaia di strumenti di precisione, l'uno differente dall'altro, e tutti di fabbricazione segreta, sono necessari per la « cascata » atomica, e cioè per un solo impianto per la produzione della bomba atomica. Gli scienziati americani calcolano che quando la Russia sarà in grado di produrre cinque bombe all'anno gli Stati Uniti potranno produrne altrettante In una settimana. e. a.