I romitiani ammessi al congresso del PSLI

I romitiani ammessi al congresso del PSLILa prima tappa sulla via della riunificazione I romitiani ammessi al congresso del PSLI Viva soddisfazione dei due leaders socialisti Roma, 25 maggio. Dopo un'intera giornata di discussione i componenti della direzione del P.S.L.I. sono arrivati ad accordarsi esattamente nei termini che avevamo preannunciato: il regolare congresso del P.S.L.I. resta fls- s?1?. Per 1 16 S'ufn0- data &?\ stabilita in precedenza, ma al-]latto della sua apertura verrà immediatamente trasformato, mJr?"gre^.° ™?!:a510r.<L!.°;!' cialista. E' un passo avanti molto notevole verso la soluzione del,problema, e le otto ore di discussione a palazzo Wedekind, tra stamane e ili pomeriggio di oggi, seno sta- te dunque bene impiegate. jFin dall'inizio la maggioi-an- za si era dichiarata, contraria ,rinvio del congresso, al rinvio del congresso, ad eccezione di Vassalli. Superato questo punto pregiudiziale, il dibattito è continuato attorno ad una proposta di Faravelli e di Pischel. che è quella chc| ha Anito per essere accolta, j restando ferma una obbiezio-|ne di Battara: costui voleva !accolta, |infatti che fosse sancito esplicitamente che il congresso sarebbe stato il solo giudice sovrano sulla compatibilità o meno della collaborazione al governo. E' stato invece ritenuto opportuno non accennare alla questione perchè la sovranità del congresso è fuori discussione. Sottolineare questo ovvio concetto sarebbe apparso come svelare presunte intenzioni di collaborazione ad ogni costo, e si è preferito tacere affatto nei riguardi della collaborazione governativa, considerandola esattamente alla stessa stregua di tutte lei altre questioni che il congres-1 so dovrà risolvere. Contro que- sta decipione ha votato il solo IBattara, mentre Canini si e | astenuto e gli altri tredici | membri sono stati favorevoli, Conclusa la seduta, Sara gatj è parso soddisfattissimo: le prospettive per l'unificazione ' sono buone, gli autonomisti i saranno accolti a braccia aper-, te, il congresso deciderà sovra- j namente, l'accordo è dato co-(me probabile. Chiesta a Roml-i ta la sua impressione egli ha risposto di ritenere accettabile | la soluzione raggiunta. «Personalmente, ha dr.-tto, mi pare accettabile, naturalmente subordinata all'esito delle trattative che dovranno precisare in che modo sì aprirà e si svilupperà il congresso unificatore ». Anche Sllone si è dichiarato d'accordo e nella giornata di domani si riunirà il comitato direttivo dell'Unione dei socialisti per prenderne atto. Ora si devono concordare le conversazioni a tre, la procedura per la determinazione delle rappresentanze e delle de- leghe e soprattutto si deve af-l fermare solennemente che le I decisioni del congresso saran- no impegnative per tutti i par- : tecipanti. Sarà un congresso. deliberatlvo, In altri termini, |e non un'accademia. Da parte i del P.S.L.I. si propone di sot-; toporre al congresso oom.'base j di lavoro la dellbero.zlone del ; giugno dell'anno scorso. In cui | erano tracciate le grandi linee I per una politica socialista, ed j insieme il documento di uniti-'cazione del novembre scorso ! redatto a cura dell'Unione ] dei socialisti. Opportunamente coordinati tra loro, e superando determinati punti che sono stati resi inoperanti dall'evoluzione della situazione italiana, l'intesa politica non sembra difficile su queste basi. Il solo punto oscuro è, se-1 condo Romita, l'improvvisa de-icisione presa ieri dai sindaca- j listi del P.S.L.I. di uscire dalla lC.G.I.L. : « Ne sono preoccupa- : tissimo, perchè temo che sulquel terreno sia più che diffi- ; cile l'accordo. Occorre buona volontà da tutte le parti per isuperare questo scoglio perchè, j se una soluzione non si trova, j tene che ci troveremo davan- ti ad un ostacolo formidabile i che può pregiudicare l'unifica-1zione. Noi abbiamo difatti trel i o e - diverse categorie di compagni: ci sono coloro che si sono già mossi sul nostro terreno, ma con il presupposto dell'unità sindacale; compagni che si stanno muovendo e che stanno per muoversi, sui quali per ora non intendiamo esercitare troppe pressioni considerando che ?\ agirà sul loro animo un favo-]revole eslto del congresao; e à flnaimenté ci sono nfolti indio, pendenti che sarebbero con noi ;!se non temessero le conseguen- ' ze di una scissione >. In' ogni modo ci ha annun- i o o li contatto personale' con i - pagni e con le locai jzazioni socialiste. Parlerà in - pubblico per affermare le esi a ,genze che l'hanno spinto ciato che lunedi o martedì sì recherà a Torino per prendere compagni e con le locali organiz- o l o i c| a, j -|da ,mo!te Prove di fiducia e da a !moItl incoraggiamenti. alla sua decisione e si propone di porre al Paese il grande problema del terzo blocco che dovrebbe servire ad equilibrare gl attuali due, e in tale sua azione dichiara di essere sta- a, |*° m questi giorni confortato 8-

Persone citate: Faravelli, Vassalli, Wedekind

Luoghi citati: Roma, Torino