Margaret a Napoli

Margaret a Napoli Margaret a Napoli La festosa accoglienza dopo sei ore di volo • Le rose di Einaudi - In posa per i fotografi sorridente e felice; passeggiata lungo il Golfo • Oggi a Capri (Nostro servizio particolare) Napoli, 27 aprile. Erano passate di poco le 16quando il bimotore «Vicking» della squadriglia reale inglese, pilotato dall'asso di guerra maggiore Nash, è apparso lon- tano sul mare di Napoli. Rapi-do, l'aereo è giunto sulla città, per una ventina di minuti ria sorvolata, atterrando poi alle 16,45 all'aeroporto di Ca-podichino. La principessa Mar-garet è cosi arrivata in Italia o e o dopo circa sei ore di volo, attesa da un centinaio di perso ne fra. autorità, d^ploma^c^fotografi,--'operatori »thnmntn-4grafici,' giornalisti e radiocro- nisti. Alla sommità della sca-letta, l'ospite ha sostato un at-timo, rivelando una punta di emozione. Vestiva un attillatotailleur grigio chiaro dai cui risvolti spuntava una camlcet-tà di vaporosa tulle bianca; incapo aveva una paglia bianca,e di ugual colore le scarpe, dal tacco altissimo, e la borsa da viaggio. Un doppio filo di perle le ornava il collo e un bracciale d'oro a maglia, le stringeva il polso sinistro. Le unghie lunghe e affusolate, erano smaltate in rosa corallo. La principessa si volse per scambiare alcune parole con Lady Mary Harvey, che e la sua. accompagnatrice. (Fanno inoltre parte del seguito la ca meriera Robinia Mac Donald, un gigantesco poliziotto di Scotland Yard e un maggior domo), quindi, sorridente, è scesa, mentre le si facevano in contro l'ambasciatore d'Inghil terra, Sir Mallet, con la signora, le più alte autorità civili e militari di Napoli, il funztona rio del cerimoniale del ministerò degli esteri, Quaranta di ,,.■.*»•■ 44'ò*m: parole, e l'ospite, sorridenti, na ringraziato, stringendo poi la mano alla signorina Gio vannclla Ricciuti, che a nome ; dei suoi concittadini napoletaini le offriva un gran mazzo ldi fiori. Il gruppo delle autoriità circondava la principessa : che, udite le proteste di foto- Sanseverino, e alcuni diplomatici britannici. Il sindaco 1$; ha quindi pWrto grafi e cinematografisti, sorridendo, sostava volentieri per alcuni minuti davanti al fuo co degli obiettivi. Poi saliva sulla macchina dell'ambasciatore britannico che, seguita da quelle delle autorità, si dirigeva all'albergo Excelsior. Qui, da alcuni giorni era stato apprestato l'appartamen- breyU o per Margaret, formato dale stanze 115-116-117-118 e da un bagno. La camera da letto è In stile Impero, di acero bianco, con una tappezzeria a fiorellini giallo oro; segue uno studiolo privato con sedie, crittolo, poltroncine, lampade «900»: quindi un salottlno Luigi XIV in raso azzurro e un altro dalle pareti giallo oro con mobilio di mogano ricopero di pelle scamosciata avana. Angelo, il barman dell'Excelslor, sta da ieri ottenendo vivo successo con un nuovo coktail dedicato alla principéssa e tiititolato-ral suo nome - ;— ; '" Una piccola folla che sostava davanti all'albergo ha salutato con applausi la principessa, che. scesa dall'auto, è salita, subito in ascensore e si è ritirata nelle sue stanze. Nella camera da letto l'attendeva il gentile omaggio del Presidente Einaudi: due fasci di rose. Ad una porta di servizio dell'albergo era giunto intanto un camioncino recante una cappelliera di cuoio grasso, quattro valigie di canapa e setta colli minori: era il bagaglio scaricato dall'aereo che andava a raggiungere i bauli già arrivati da qualche giorno e recanti tutti una strìscia color verde con sopra scritto « The Prlncess Margaret». Da indiscrezioni avute si sa che fanno parte del guardaroba della principessa anche alunì modelli di Molineux, tra cui un abito molto giovanile in merletto bianco, uno da pomeriggio in velluto azzurro, un vestito da sera In taffetà bianco e uno da gran sera, molto ricco, In tulle bianco tempesta-» to di lustrini. I colori del suo corredo sono poi quasi tutti in inte pastello molto delicato, dall'azzurro pallido al verde tenero, dal limone al rosa zucchero. Quindici paia di scarpe completano il guardaroba, molte di esse bianche e con preponderanza di calzature in pel» le scamosciata. Fotografi, operatori cinema-* tografici e giornalisti sono sa/» liti sull'ampia terrazza dell'albergo dove dopo tre quarti d'ora la principessa è feesa per farsi fotografare, secondo le cortesi richWte rivoltele. Non si era mutata d'abito ed è apparsa, sorridente e felice. Si è affacciata qualche minuto ad ammirare il pane rama, poi ha compiuto un brev giro lungo la balaustra, dimostrando di avere molta voglia di parlare; si è limitata tuttavia a sorridere, non Infrangendo per que« sta volta l'etichetta impostale! Poi è risalita in ascensore per tornare al suo appartameri.o. Verso le 20 Margaret ha compiuto un lungo giro attraverso Napoli e sulle colline circostanti 11 golfo. La rapida escursione è durata circa un'ora, quindi l'ospite è rientrata all'albergo per il pranzo, che ha consumato nel suo appartamento avendo ospiti Lady Harvey e suo marito, l'ambasciatore di Gran Bretagna e la sua consorte e il barone Quaranta di Sanseverino, del cerimoniale del nostro ministero degli esteri. La lista era la seguente: fettuccine, piccatina smetana, patatine alla nocciola, piselli allo zucchero, zucchini al burro; Insalata reale, crema Bellariva e primizie di frutta. I vini sono stati : Soave superiore e Prole Ricasoli. Domattina Margaret parte per Capri, dove alloggerà all'albergo Morgano Tiberio: per la traversata la nostra Marina da guerra ha messo a. sua disposizione una velocissima lancia, ma in previsione di mare cattivo, è già pronta eventualmente una corvetta. Comunicano dalla capitale che il principe Carlo reggente del Belgio è partito da Berna ed è atteso a Roma ove si tratterrà qualche giorno presso la ambasciata del suo Paese. d. La principessa Margaret s'intrattiene col giornalisti sulla terrazza dell'albergo al suo arrivo a Napoli (Telefoto)