La Stampa - Consultazione Archivio

Le truppe comuniste di Mao-Tse hanno circondato Sciangai Le truppe comuniste di Mao-Tse hanno circondato Sciangai La manovra minaccia di tagliare la via di ritirata dei nazionalisti (Nostro servizio speciale) Sciangai, 25 aprile. Sciangai, la più grossa città della Cina, la « Perla dell'Oriente », è stata circondata dalle truppe comuniste le quali però avrebbero arrestato la loro avanzata verso il centro urbano, per iniziare una manovra che sembra tendere a tagliare alle armate nazionaliste la via della ritirata verso la Cina meridionale. Il Consolato generale degli Stati Uniti ha avvertito gli americani residenti a Sciangai che le unità da guerra americane lascieranno presto il porto per evitare di essere coinvolte nella guerra civile. Pertanto, continua il comunicato, tutti i cittadini degli Stati Uniti che vogliono partire con le navi, si rechino a bor¬ do al più. presto. iiiniiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiminiiiiiiiiiniiiii ii prossimo obbiettivo delle truppe di Mao Tse Tung sembra essere questa sera Hangchow. L'importante centro ferroviario e fluviale sul fiume Tsien Tang, nella provincia del Chekiang, dove tre giorni or sono Chiang Kai Shek, il facente funzione di presidente Li Tsung Jen e il premier Ho Ying Kai decisero di combattere contro i comunisti fino all'ultimo uomo. Se Hangchow cadrà, come pare ormai inevitabile ed imminente, le truppe nazionaliste po- ! trebberò rimanere imbottiglia- te nel triangolo Suciao-Scian- ! gai-Hangchow, e Mao Tse j Tung si troverebbe estrema-:mente facilitata la campagna contro la Cina meridionale.. La situazione è indubbiamente caotica, anche per l'accavallarsi delle notizie. Rimano comunque certo che 1 comunisti spingono il grosso del . a l i a e e i i le loro truppe verso sud, direzione di Hangchow. I comandanti nazionalisti di Sciangai hanno tuttavia anche oggi ripetutamente affermato la loro ferma decisione di difendere la « Perla dell'Oriente » fino all'ultimo, ma per ora esistono ben scarsi indiz' l che permettano di credere in una difesa qualsiasi. Nella zona di Sciangai rimangono an- ; cora reparti nazionalisti isolati, che non sembrano però molto convinti di quanto dovrebbero fare. II grosso delle truppe nazio-: naliste è in ritirata di fronte ai comunisti, per evitare l'ac-| cerchiamento, e le difese di in | Sciangai del tutto inadeguate, sono state per la maggior par-,te dei casi abbandonate da quelle guarnigioni che sccon- do i loro comandanti avrebbe- ro dovuto tarsi «.inchiodare sul posto ». Gli ambienti commer- ciali, che.sono il cuore ed il cervello dell immensa metro- poli starino intanto preparati- do le offerte di resa, in modo che l'occupazione avvenga sen-za combattimenti, come si è già verificato per Nanchino. Per ora a Sciangai non si sono ancora avute quelle sce- ne di disordini e di violenze che hanno caratterizzato ia vi- gilia dell'occupazione comuni- sta della capitale. La vita si svolge su un piano relativa- mente normale, se si conside- ra l'incertezza in cui vivono i cinque milioni di abitanti. Lapolitica seguita dai coni un istiI 11M i 11 II ■ 11111111111111111111111111111111 II t II IM11 ■ 111MI II lle mgro iuintre Kai di il ro uSe re no- ! il Fiume Azzurro, a- Nonostante la censura co n- ! munista, qualche notizia 1 se j giunta a Sciangai da Nanchi a-:no. Dodici soldati comunisti na . aacaoel a Nanchino con la promessa di I garantire le proprietà private 1e commerciali, sembra aver !diffuso a Sciangai una certa calma, dietro la quale si na- sconde tuttavia l'inquietudine mortale di chi assolutamente ignora quale sarà il suo fu¬ turo. I comunisti hanno occupato in serata Nan Ciang, capitale della provincia del Kian Si. La radio di Pechino ha annunciato che oltre un milione di comunisti hanno attraversato già di sono penetrati nell'Ambasciata, degli Stati Uniti-Tiella mattinata odièrna ed hanno' sorpreso ancora a letto l'ambasciatore Kleichton Stuart. I dodici intrusi si sono recati dapprima nelle cucine dell' Am- in | basciata, chiedendo al persona- le di servizio quanti stranieri aiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiMiittiiKi t iiiiiiiitiiif i I e quanti cinesi vivessero nel 1 l'edifìcio. Quindi, dopo essersi ! fatti indicare la camera da let | to dell'Ambasciatore, vi vsono penetrati, mentre Leighton ! Stuart si stava alzando, piute j tosto sorpreso per quell'impre¬ o e a à I i - vista irruzione. I dodici soldati si sono allora posti a curiosare nell'interno della stanza, e, indicando parecchi degli effetti personali dell'Ambasciatore, l'hanno informato che i suoi beni ben presto ■:< apparterranno al popolo ». Subito dopo i dodici comunisti, visitata anche la camera da letto dell' impiegato dell' Ambasciata Edward Anderberg Junior, si sono allontanati. Altri soldati comunisti han)-no- visitato-l'ATObaisciatara bri»: tannica di Nanchino, senza tuttavia passare in rassegna le varie stanze, ed informandosi sul numero dei cinesi e degli stranieri ivi abitanti. Arthur Goul if iiiiimiiiii iiiimif iriiin intuì intuì