Uccide il marito nel sonno perchè non sopprima i figli

Uccide il marito nel sonno perchè non sopprima i figli FOSCO DRAMMA DELLA MISERIA Uccide il marito nel sonno perchè non sopprima i figli Genova, 12 aprile. Un dramma della miseria. 1 cui foschi colori rasentano I limiti dell'incredibile, è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi nella nostra città. Varamente le radici della tragedia hanno precedenti anche più inumani, dai quali la tragedia stessa avrebbe potuto trarre ben più terribile esito. Solo un amore disperato di madre ha salvato 1 figli innocenti da una fine crudele, ma dalla crisi di ri bellione si è avuto ugualmente un esito tragico. In Vico Campopisano. n. 5, in terno 1, abitava il commerciante Adolfo Boggeri fu Giuseppe, di « anni, insieme alla moglie Felicita Bresciani, di 45 anni, e i figli Elio di 20 anni, e Amedeo, di 18 anni Il Boggeri aveva conosciuto In passato una certa fortuna, ma in onesti ultimi tempi i suoi affari erano andati male e la famiglia da una brillante agiatezza, era sta ta ridotta in gravi ristrettezze finanziarle. Il Boggeri. avvilito per questa situazione, aveva da tempo pensato di sopprimersi « di uccidere, con sé, tutta la famiglia. Egli aveva edottò del suo piano la moglie, la quale si era dimostrata propensa all'Idea del marito, vale a dire di morire con lui, ma aveva scongiurato l'uomo di salvare i figli. Senonchè 11 marito non Intendeva cosi. La donna lo aveva pre gato e supplicato invano. Le sue esortazioni non erano riuscite a convincere il Boggeri e la poveretta da un momento all'altro te m'eva che egli mettesse in esecuzione il suo tristissimo e inumano piano. Oggi la donna, credendo che fosse giunta l'ora della morte per tutti, attese che il marito si trovasse un momento a letto e afferrata una rivoltella, si avvici nava al letto con l'arma e ne lasclava partire un colpo in direzione della nuca. La detonazione faceva accoriere i figli e 1 vicini, nonché un sanitario che abita nelle vicinanze. Il Boggeri. dopo le prime cure, veniva raccolto dalla Croce Rossa e trasportato d'urgenza all'ospedale di San Martino, ove veniva ricoverato con prognosi riservatlsslma. I sanitari hanno tentato Invano di sottrarlo alla morte praticandogli la trapanazione del cranio. Egli non ha potuto sopravvivere e verso le 17 è spirato senza aver pronunciato parola. Nello stesso tempo la Bresciani veniva arrestata dalla squadra di (pronto intervento della Celere, accorsa sul posto.

Persone citate: Adolfo Boggeri, Boggeri, Bresciani, Felicita Bresciani

Luoghi citati: Genova