La battaglia alla Camera per gli uffici di collocamento

La battaglia alla Camera per gli uffici di collocamento La battaglia alla Camera per gli uffici di collocamento Una proposta dei comunisti di sospendere il dibattito respinta a maggioranza - La nuova disciplina dei fitti - Le sinistre preparano una lotta serrata Roma, 1 aprile. All'inizio della seduta pomeridiana alla Camera il presidente Gronchi ha comunicato che l'on. Casalinuovo (P.L.I.) ha presentato una proposta di legge per la concessione di un secondo acconto ai dipendenti delìe pubbliche ammimstrazio^ j Ini sui miglioramenti economi- ci già deliberati dalla Carne- ra. E' questa la seconda « Leg- gina », dopo quella presentata ' dall'on. Cappugi, per la cor-1 responsione 'di' un acconto ai ' dipendenti statali. Probabil-Imente essa sarà discussa d'ur- ' o l o a e a i n a , a o o e glgenza, forse domani, e subito dopo passerà al Senato per la sanzione definitiva. Per Pasqua, dunque, i dipendenti dalle pubbliche amministrazioni avranno un altro acconto. Intanto al Senato la commissione parlamentare di finanza e tesoro ha già approntato la relazione sul disegno di legge che stabilisce l'entità dogli aumenti, e nei primi giorni della prossima settimana il progetto dovrebbe essere discusso e approvato. Cosicché, prima di Pasqua, i dipendenti statali non solo potranno sperare ne! secondo acconto, ma avranno legalmente diritto al conguaglio delle loro competenze a partire dal 1» novembre scorso. A Montecitorio si è svolto oggi un lavoro piuttosto intenso. Stamane è venuto in discussione il « Fanfani num. 2 » che nell'ambito dei provvedimenti in materia di avviamento al lavoro e di assistenza ai lavoratori momentaneamente disoccupati comprende anche la disciplina del collocamento, la quale deve essere affidata agli uffici statali. Al Senato (il provvedimento ha già ricevuto la sanzione dell'altro ramo del Parlamento) vi fu una battaglia grossa e ben venti sedute furono dedil-cate al dibattito. Ciò accadde a dicembre, e da parte della opposizione fu adottata una tattica ostruzionistica molto simile a quella seguita recentemente a Montecitorio durante il dibattito sul Patto Atlantico. E' chiaro che i socialcomunisti non intendono perdere senza combattere il monopolio di fatto sul collocamento attraverso le organizzazioni sindacali, e appena stamane si è iniziato l'esame del provvedimento l'ex-guardasigilli Gitilo (com.), ha avanzato una proposta di sospensiva fino a quando sì sarà pronunciato sul provvedimento stesso l'istituendo consiglio nazionale del l'economia e del lavoro. H mi-!snistro Fanfani ha affermato ! uche il consiglio è un organo. sconsultivo, e in assenza di esso ; fil Parlamento può benissimo. elegiferare in materia di lavoro. : mLa proposta Gullo, messa In i Tvotazione per appello nomina-1 c j le> è stata respinta con 257 ■ v°ti contrari e 103 favorevoli e ugualmente respinta è stata la proposta dell'on. Santi, se- ' gretario socialista della CGIL,. 1 di stralciare il titolo 2" della' ' legge, che riguarda appunto I" collocamento, per studiare ' separatamente una soluzione che potesse raccogliere più va- sti suffragi. La seduta mattu- tina si è cosi conclusa e la di- scussione del « Fanfani n. 2 » continuerà domani con tutte quelle asprezze che si possono : immaginare. Alla ripresa pomeridiana, dopo lo svolgimento di alcune|interrogazioni, si riprende la idiscussione sulla nuova discl- Elina delle locazioni e dei fitti, i'on. Quarello (d. c.) ritiene insuff-iclenti le misure e'i pftjv-vedimenti predisposti per laripresa edilizia e invoca una!riforma tecnica edilizia e del-1le industrie collaterali, al fine di ottenere una riduzione dei costi. A questo punto la seduta acquista toni di vivacità per una proposta di sospensione dell'intero progetto in esame, avanzata dall'on. San¬ soni (p.s.I.), il quale ritiene utile stralciare dal progetto stesso la parte dedicata alle facilitazioni per l'incremento edilizio, per esaminarla assie me al progetto del ministro Tupini per l'incremento delle costruzioni. Dopo numerosi in terventi, la proposta viene respinta. Sono le 19. L'on. Migliori (d.c.) propone le chiusura del la discussione generale per 'passare all'esame degli artfeo li. L'estrema sinistra si oppo ne e chiede che la proposta venga messa in votazione per appello nominale. Il tempo scorre. Alle 20,10 il Presiden te constata la mancanza del numero legale e la seduta, a norma del regolamento, viene : rinviata di un'ora. Alla ripresa gli orologi del l'aula segnano le 21,40. L'on | Gullo (com.) chiede la parola i e a nome dell'opposizione di ; chiara di accettare la chiusu- ra della discussione generale odella legge sugli affitti. La vof tazione della proposta dell'on 'Migliori avviene quindi per !alzata di mano. Dopo di che 1 la seduta è rinviata a domat- apczuctina alle 10. E' opportuno ricordare che il progetto di legge consta di una cinquantina di articoli con una selva di emendamenti. Siamo dunque ancora all'inizio della fatica.

Persone citate: Cappugi, Casalinuovo, Fanfani, Gronchi, Gullo, Quarello, Tupini

Luoghi citati: Roma