Le ferrovie negano le riduzioni per non compromettere il bilancio

Le ferrovie negano le riduzioni per non compromettere il bilancio TORINO PREPARA LA PW GRANDE MOSTRA DEL TESSILE Le ferrovie negano le riduzioni per non compromettere il bilancio Un'intervista col Ministra Pella - Il problema sarà ripreso in esame CI telefonano da Roma: Alcuni parlamentari piemontesi si. sono resi interpreti presso il ministro del Tesoro Pella, di un grave disappunto che si è manifestato a Torino per 11 fatto che per la Mostra del Tessile non sarebbero state accordate facilitazioni ferroviarie di cui fruiranno invece altre manifestazioni fieristiche. All'on. Pella sono giunti pure telegrammi da Torino, tra cui uno del sindaco e un altro della presidenza della Mostra, nei quali si esprimono preoccupazioni per il proposito di non concedere le richieste facilitazioni di trasporto per i visitatori della manifestazione fieristica. Abbiamo chiesto all'on. Pella alcuni chiarimenti per i lettori de La Stampa ed 11 ministro ha acconsentito con la consueta cortesia, a fornirceli. < Occorre anzitutto tener conto del fatto ohe c'è una direttiva ben precisa che si Inquadra nella più vasta opera del pareggio del bilancio dello Stato: /combattere tutte le riduzioni ferroviarie e quindi anche quelle concesse in occasione di manifestazioni fieristiche. Il bilancio dell'amministrazione ferroviaria presenta ancora un rilevante deficit e d'altra parte le tariffe ferroviarie odierne, tenendo condo della svalutazione della moneta, sono praticamente la metà di quelle dell'anteguerra. Fissato il criterio di non concedere riduzioni di tariffe per le mostre e fiere che si sono moltiplicate negli ultimi tempi, si è fatta un'eccezione per le manifestazioni tradizionali le quali abbiano un carattere nazionale nel senso che effettivamente richiamino visitatori da tutto 11 territorio della Repubblica. Tali sono ad esempio le Fiere di Milano, Bari e Verona, per le quali si sono accor¬ date modeste riduzioni delle tariffe ferroviarie. Anche la Mostra del Tessile è una manifestazione di importanza particolare per quanto di data recente e pertanto i Ministeri del Tesoro e dei Trasporti stanno riesaminando con tutta la attenzione la questione della concessione di riduzioni ferroviarie ». L'on. Pella ha concluso affermando che c per le manifestazioni fieristiche che rappresentano nuove iniziative, è assai dubbio che gli organi competenti possano accogliere richieste di riduzioni ferroviarie ». Le concessioni di biglietti di andata e ritorno a riduzione in occasione di fiere, mostre, esposizioni o congressi, sono state recentemente ristabilite in Italia dal Ministro Corbellini, col Testo delle nuove tariffe del 10 febbraio u. «. Un ribasso del 30 per cento è già stato, in base ad esso, accordato per le fiere di Verona, Bari, Milano, fi criterio seguito dai Ministeri dei Trasporti e del Tesoro neU l'acoordare o meno la concessione, è quello dell'importanza nazionale della Mostra e della sua tradizione. Per quanto riguarda le tradizioni, l'« Esposizione internazionale del Tessile e dell'Abbigliamento » è nuova soltanto nella denominazione. Essa si riallaccia a tutte le mostre analoghe che periodicamente e regolarmente si svolsero nel periodo precedente la guerra; essa continua inoltre, nel quadro di « Torino-Esposizioni», la serie di manifestazioni iniziatosi col Salone dell'Automobile. Ha quindi le sue tradizioni; e non di data recente. L'importanza dell'Esposizione del Tessile pud essere dimostra¬ ta con tre sole cifre: partecipaiiiimimiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniMiiiiiiiii no ad essa cinquecento espositori ohe hanno speso quattrocento milioni per esporre prodotti del valore complessivo — esclusa l'oreficeria — di gitasi cinque miliardi. Resta l'argomento delle condizioni deficitarie del bilancio delle ferrovie: ma è cosa nota alle aziende di trasporti di ogni Paese che le concessioni di ribassi di tariffe danno sempre luogo, in compenso, ad un maggior movimento di viaggiatori. I/importanza di tutte queste considerazioni non è sfuggita, almeno in un secondo tempo, ai ministeri dei Trasporti e del Tesoro, che, secondo quanto dichiara l'on. Pella, stanno riesaminando la questione. Speriamo che le loro decisioni siano con¬ formi a quanto si augura tutta la cittadinanza.

Persone citate: Corbellini, Pella