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Un'inchiesta in corso sa una Casa per corrigendi NE PAR LA T U T T A MILANO Un'inchiesta in corso sa una Casa per corrigendi Milano, 17 mano. L'Istituto minorile di rieducazione Cesare Beccarla di Milano (leggi carcere dei minorenni) è da tempo sotto inchiesta. L'origine dell'Inchiesta, attualmente In corso, deriva da una serie di proteste Indirizzate al Ministero di Grazia • Giustizia su pretese Irregolarità • in generale sulla situazione io cui 1 corrigendi minorenni ai trovano. Ufficialmente risulta che 11 Ministero ha trasmesso, da tempo, la pratica per competenza all'Ufficio Prevenzione e Pena. Ma, Intanto, coloro che avevano avanzato le lamentele si rivolgevano a un deputato milanese perchè agevolasse, con 11 suo intervento personale, 11 disbrigo della pratica. Il Ministro dell'Interno on. Sceiba, d'accordo con 11 Ministro Grassi, ordinava al Po-letto di Milano di Iniziare immediatamente l'inchiesta. Affidata ai consigliere di prefettura dott. Sdutto, questi, esaminati 1 ricorsi e le proteste rivolte contro 1 dirigenti della casa di pena minorile di Milano, ha interrogato numerose persone che « dovrebbero sapore la verita ». L'esito di questa Istruttoria non è ancora noto. E' noto, invece, che il funzionarlo si A occupato, soprattutto, delle seguenti lamentato deficienze: gli ospiti minorili trascorrerebbero la ozio quasi assoluto le proprie giornate, la scuoia di riabilitazione non funziona, l'aula sarebbe adibita a sàia di musica e gioco, l'infermeria del carcere tramutata addirittura in alloggi per 11 personale • 1 col. Ukiuì avverrebbero al di fuori del parlatorio. Alcuni giornali milanesi, hanno tentato, alcune settimane fa. di dire più di quanto 6 stato detto sopra: hanno riferito cioè eoa al coni giovani ospiti, recentemente, avrebbero afflato a una parete un ritratto di Mussolini accendendovi un cero davanti, che tra gli ospl ti fermentano sordi rancori per motivi politici che, ogni tanto, daò. no luogo ad accese dispute: neofascismo degli uni contro comunismo degli altri. Ma non è etato ancora detto che nella casa di pena (ohe si chiama anche di correzione o di rieducazione) dedicata al come insigne di Cesare Beccaria e tra le cui pareti con l'esempio e l'abnegazione più ancora che con 11 castigo e le punizioni corporali, dovrebbe germogliare la redenzione e rinascere la vita, secondo Quanto è svile bocche di tutti trionferebbe 11 vizio e la perdizione. Non è dato ancora sapere, con esattezza, quale proporzione abbia assunto In realtà u tristo stato di cose, ma vi sono varie diecine di famiglie milanesi in vivissimo allarme per il responso del medici, secondo 11 quale 1 loro piccoli traviati ospiti del carcere correzionale sarebbero stati sottoposti a perverse violenze del maggiori in età con 1 quali sono lanciati convivere Indiscriminatamente. Secondo le voci che vieppiù ogni giorno a Milano si raccolgono negli ambienti più accreditati, ciò che avviene all'Istituto Beccarla merita di essere preso Immediatamente in considerazione e rapidamente stroncato da chi è In grado di farlo. SI fa ad esemplo risalire la colpa a taluni dirigenti di ambo 1 sessi non solo di non adoperarsi per bonificare — usando del più drastici mezzi a loro disposizione — l'ambiente, ma di favorirne addirittura il dilagare. Se una inchiesta ministeriale è in corso da ormai un mese e ancora non ai è conclusa, ci deve essere una ragione: non soltanto del risanamento dell'economia e dell'attrezzatura dell'Istituto deve trattarsi; 1 responsi medici aUe famiglie del piccoli traviati esistono come esistono le confessioni re. •e da qualcuno del ricoverati. Se si vuole evitare che la verità pasti la pasto a quanti vi specule¬ rebbero a puro scopo scandalisti co o per tornaconto politico, s'im pone la necessita di un deciso radicale e chiarificatore intervento governativo.