yli bimbo del rapinatore giocava col portafogli rubati

yli bimbo del rapinatore giocava col portafogli rubati yli bimbo del rapinatore giocava col portafogli rubati Seguendo le tracce della bicicletta blu si giunge alla casa del colpevole - L'arresto - Dov'è la pistola ? Domenica mattina alle S, 11 pa nettiere Aldo De Bernardi, mentre veniva da Druent, ove abita, nella nostra città, veniva, In via Stradella, aggredito da un ind. viduo mascherato, 11 quale gli Imponeva 11 «mani In alto:», spianandogli contro una rivoltella. Il De Bernardi non poteva far altro che obbedire e doveva consegnargli 11 portafogli, contenente una certa somma, la bicicletta e — su espressa richiesta del lestofante — 1 guanti foderati di pelo. > Non voltarti Indietro, se hai cara pelle: », gli diceva 11 rapinatore, lasciandolo andare. Ma 11 De Berlardl, fatti cento metri, si volpava indietro e poteva scorgere lo ■•conosciuto che. inforcata la bici ciotta, si dirigeva verso l'esterno Iella città. Il panettiere denunciava il grat-e fatto alla Mobile e le indagin venivano svolte dal dott. Ferrito a4 li funzionarlo, In collaborazione con 11 suo superiore dott. Allltto, e riuscito ad arrestare 11 rapina tore. Veliamo coma. Anzitutto un Alo conduttore eccellente era rappresentato dalla bicicletta: una comunissima bicicletta, senza alcun segno particolare, col telaio dipinto in « bleu ». Il dott. Ferrito si recava a Porta Palazzo e qui compiva un'Inchiesta lunga, minuziosa, estenuante: un uomo aveva venduto o offerto una macchina dal telalo ... bleu »? La risposta, finalmente, era affermativa. Un giovane, dall'aspetto di operato, con leggero accento ve neto era stato visto offrire una bici « bleu »: 11 tizio — particolare notevole — portava dei pantaloni di «gabardine» chiaro. Le indagini, pazienti, tenaci, si estende vano alla zona di Madonna di Campagna, Druent, Altessano, Ve narla. Il funzionario visitava numerosi stabilimenti, parlava con decine e decine di operai, e lunedi sera le sue fatiche erano coronate da successo. Un tipo giovane, con accento ve neto, con calzoni di • gabardine » chiaro? Certo! L'abbiamo visto stamattina, a mezzogiorno, prò prio dinanzi alla fabbrica. Ha venduto ad un rontadlno di passaggio una bicicletta... Telaio bleu? SI. si. ne siamo quasi sicuri... Do veva proprio avere il telaio bleu... Il dott. Ferrito, dono altri interrogatorll si convinceva che 11 rapinatore dovesse abitare o ad Altessano o a Venarla: i suoi sospetti s'accentuarono au quest'ultima località, dato anche il forte numero di veneti che v'ha dimora. Ieri alle 12 e 30 il dott. Allltto e 11 dottor Ferrito passeggiavano alla fermata del tram di Torino, In Venaria. Arrivava il convoglio, ne scendevano frotte di Impiegati e operai. Una rapida occhiata: ecco un giovane con 1 pantaloni di « gabardine » chiaro! I due fun zlonari lo seguivano. L'uomo en Irava In una povera casa di via Mensa 36. GII Investigatori gli tenevano dietro, irrompevano nel suo alloggio. — Chi diavolo siete voi? — chiedeva l'operaio, volgendosi di scatto. — Siamo degli agenti delle Imposte — cominciava il dott. Allltto — siamo qui semplicemente per... Ma non proseguiva. L'alloggio era formata da un'unica, misera stanza. Una donna, ancor giova ne, li guardava, accanto alla stu¬ i fa, con occhi atterriti, come pre saga di sventura. Sul pavimento, tra le gambe del tavolo, era seduto un bambino, un Piccolino di 18 mesi. Nei vedere 1 due uomini della polizia, 11 bambino rideva e protendeva verso di loro qualcosa che teneva in mano. Quel « qualcosa » era il portafogli — vuoto naturalmente — del panettiere rapinato. L'operalo — Guerrino Zanlrato di Sante, di 33 anni, da Padova — dinanzi alle accuse del funzionari sbiancava e balbettava frasi Incoerenti-. Il dott. Ferrito apriva un cassetto e trovava 1 guanti del De Bernardi. In un angolo v'era il fanale e rimpianto-dinamo del la bicicletta. — No: Noi non sono stato lo! C'è un equivoco! Questa roba, lo l'ho rinvenuta ieri sera vicino al Al tessano, era in un prato! Nonostante le sue proteste, veniva ammanettato e dichiarato in arresto. Ne seguiva una scena straziante. La moglie, col bimbo in braccio, singhiozzava, baciava l'uomo, urlava tutta la sua disperazione: — Perche l'hai fatto? Perchè? E adesso? Come vivo io con questa creatura? In Questura il Zanlrato non ha voluto confessare. I suol precedenti sono alquanto burrascosi, di recente ha scontato sei- mesi per furto. Mentre lo rinchiudevano in cella piangeva ed esclamava: « Sono un pover'uomo ». La polizia sta ricercando la pistola con cu! è stata compiuta la rapina. zoaarlacidala4- LbAzasoppliciraPadmtuIneivilOstmpmcifeafaccstnsePTte

Persone citate: Aldo De Bernardi, De Bernardi, Guerrino Zanlrato

Luoghi citati: Altessano, Padova, Torino, Venaria