La Stampa - Consultazione Archivio

I fautori di don Prandina davanti ai giudici di Novara I fautori di don Prandina davanti ai giudici di Novara Novara, 31 gennaio. Davanti al nostro tribunale si svolgerà domani il processo a carico dei 29 fautori di don Ersilio Pi-andina che il 17 gennaio 1948 invasero la casa parrocchiale di Cavalietto d'Agogna per intimidire il nuovo parroco del luogo, don Camillo Nobile e costringerlo ad abbandonare il paese. * Non si sa se, oltre a don Nobile, parte lesa, sarà, chiamato anche don Prandina a deporre in qualità, di teste durante l'udienza. Comunque ;.l processo di domani si è avuto oggi un clamoroso prologo del quale è stato protagonista lo stesso don Pran I SinarBBgU"èra" giunto nel pome1 riggio a Novara daTia natia BoSQlifio ove da qualche mese ospite di congiunti. Ma il fatto che il sacerdote venisse nella nostra città proprio alla, vigilia del processo contro un gruppo di suoi sostenitori, deve avere meBso in sospetto la questura, già. informata del viaggio la quale'provvedeva perciò a farlo attendere alla stazione da alcuni agenti. Vana attesa però poiché don Prandina non arrivò col treno previsto. Eglj veniva individuato invece nel tardo pomeriggio in una via centrale della città e fermato da agenti di pubblica sicurezza tra la sorpresa e In. curiosità dei passanti che non lo rico- iiiiiiiikiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiii nobbero. Egli veniva tradotto in questura ove è stato interrogato sugli scopi del suo viaggio in questo capoluogo. Don Prandina in serata è stato rilasciato e di lui si è persa ogni traccia.