La marina americana si adegua alle esigenze del Patto Atlantico

La marina americana si adegua alle esigenze del Patto Atlantico La marina americana si adegua alle esigenze del Patto Atlantico Trasferimento di navi e impostazione di nuovi scafi - Soddisfazione per gli accordi di Londra - La reazione alle accuse russe (Dal nostro corrispondente) Washington, 29 gennaio. L'annuncio della prossima costituzione del Consiglio europeo, dato ieri dalla Conferenza del cinque ministri degli Esteri dell'Unione occidentale, è oggi logicamente al centro dell'attenzione generale degli ambienti diplomatici e politici di Washington, dove la notizia è stata accolta con la più viva soddisfazione: Da fonte ufficiale l'iniziativa dei cinque Ministri è stata definita senz'altro < un passo decisivo verre o l'unità e la stabilità della Europa ». Per la pace Anche gli esponenti di entrambi i partiti al Congresso hanno accolto favorevolmente il progetto del Parlamento europeo. Il presidente della commissione parlamentare degli esteri, Sol Bloom, ha sostenuto trattarsi di un provvedimento che avrebbe dovuto essere attuato già da lungo tempo, e che pertanto i Paesi che parteciperanno a questo accordo riusciranno certamente nel loro scopo, che prevede la pacifica soluzione delle controversie. Di identico parere si è espresso anche il senatore repubblicano Bourke B. Hickenlooper, della commissione senatoriale degli Esteri, che ha dichiarato che ogni passo verso ima più stretta unione fra i popoli aventi gli stessi punti di vista politici e sociali tende ad abbattere le' barriere esistenti, e pertanto deve essere incoraggiato. Pareri analoghi sono stati espressi anche dal .deputato democratico Overton Brooks e dal senatore repubblicano Henry Cabot Lodge Ir. I Particolare soddisfazione ha provocato la notizia dell'invito all'Italia a partecipare al Consiglio europeo: negli ambienti governativi si esprime concordemente l'opinione che l'Italia sia in fase sempre crescente di « valorizzazione » da parte delle Potenze occidentali. In particolare, alcuni commentatori politici non esitano a definire l'invito all'Italia come un prii.io passo pratico verso l'ingresso italiano all'Unione occidentale (vale a dire al Patto di Bruxelles) e al Patto Atlantico, che è sempre in via dì formazione. I primi passi pratici per la attuazione del progettato Patto Atlantico sono stati intanto già adottati dalia Marina americana, che sta gradualmente spostando il proprio campo principale di operazioni dal Pacifico all'Atlantico. Ne ha dato oggi l'annuncio una fonte ufficiale del comando supremo della Marina da guerra, che ha specificato trattarsi di una manovra destinata a ristabilire nell' Atlantico quella « Bai ance of Power » militare il cui equilibrio è stato turbato dalla notizia che la Russia dispone di un numero sempre crescente di sommergibili. Da parte americana si tratta tuttavia di un provvedimento che non viene attuato senza qualche esitazione, a causa dell'attuale situazione cinese. La futura politica americana nei confronti della Cina potrebbe tuttavia far pesare maggiormente il piatto del Pacifico, la cui flotta potrebbe diventare Importante quanto quella dell'Atlantico. Per ora, tuttavia, il trasferimento di unità di superficie all'Atlantico continua: per la prima volta nella storta degli Stati Uniti, l'Atlantico ha acquistato una maggiore importanza rispetto all'altro grande oceano. Uno degli elementi che hanno determinato la decisione del comando della Marina è stato anche la riduzione della forza della Marina britannica. Inoltre è stato deciso di procedere alla costruzione sulla costa Atlantica degli Stati Uniti di una nuova mastodontica portaerei da sessantacinquemila tonnellate, che, a causa della sua mole, non potrà attraversare 11 canale di Panama, e pertanto sarà destinata ad operare nell'Atlantico, salvo urgenti necessità nel Pacifico che Impongano la rotta di Capo Horn. Contro ogni minaccia La medesima fonte ha fatto Inoltre rilevare che 11 Patto atlantico richiede necessariamente la presenza di una poderosa flotta americana nell'oceano che separa 1' Europa dagli Stati Uniti, allo scopo di assicurare la protezione delle comunicazioni marittime da ogni possibile minaccia. Nel campo della politica interna, il Presidente Truman ha voluto oggi cominciare a far « sentire la propria mano al timone », proponendo al Con1gresso l'abolizione della legge 1 generare in uno stato di emer : genza per 11 paese, e di emet itere ingiunzioni coercitive con tro « alcuni sistemi sindacali ! non troppo leali ». Fra questi sindacale Taft-Hartley, voluta a suo tempo dai repubblicani, e la sua sostituzione con il famoso « Wagner act » dei tempi del « New deal », che dovrebbe essere modificato in modo da dare al Presidente la facoltà di ordinare la sospensione degli scioperi che possano de¬ sistemi verrebbero compresi gli scioperi « giurisdizionali », 1 boicottaggi e gli scioperi per il riconoscimento di un sindacato al posto di un altro già esistente. In questo modo Truman comincia ad attuare le promesse da lui fatte durante la campagna elettorale, che gli hanno ottenuto il consenso delle masse più vaste. Per completare 11 giro d'orizzonte della giornata odierna, negli ambienti diplomatici di Washington la nota russa di denuncia contro il Patto Atlan- tico e l'Unione Occidentale è stata definita « un'espressione di rabbia impotente», più che una vera e propria manovra propagandistica. E' tuttavia significativo il fatto che l'accenno ad un peggioramento delle relazioni fra Oriente ed Occidente sia giunto da parte russa proprio mentre l'oftensidl pace » comunista in va « di pace » Europa è in pieno sviluppo, mente preparando ad una soluzione definitiva di alcuni problemi internazionali — come ad esempio Berlino — che da troppo tempo attendono di essere risolti. Edoardo Depuri

Persone citate: Bloom, Bourke, Edoardo Depuri, Hartley, Henry Cabot Lodge, Hickenlooper, Horn, Taft